BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] nel 1892 conseguì la libera docenza in geometria analitica eproiettiva e nel 1893 vinse il concorso per VII (1° sem. 1898), pp. 4-6; Sulla curvatura delle varietà tracciate sopra una varietà qualunque (due note), in Atti d. Accad. di Torino, XXXIII ...
Leggi Tutto
FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] Castelnuovo (1894-99), professore di algebra e geometria analitica a Messina e dal 1901 prima straordinario e poi . di matematica, X [1904], pp. 251-85, e Sopra una varietà cubica particolare dello spazio a quattro dimensioni, in Rend. d. Ist. ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] in prevalenza ai poeti greci e latini) e la varietà dei toni - ironici, riflessivi o coinvolti nell'intrinseca suggestione ), Firenze 1997; E. Carini - A. Sbriccoli, Bibliografia analitica leopardiana (1981-1986), Firenze 1998. Per la biografia: A ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] del Quaresimale di Diego Niseno, p. II (1636), confermano tale varietà d'interessi e d'iniziative editoriali, forse alla ricerca di una dalle Sacre Scritture come fondamento di una narrazione analitica e sentenziosa, a confermare la presa di ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...]
La composizione si apprezza per la varietà di sfumature orchestrali (non immemori dell’ 2006), pp. 275-313; C. Orselli, «Un’espressione particolareggiata e quasi analitica della poesia». Annotazioni sulla lirica di Pizzetti, in Pizzetti oggi, a cura ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Giorgio Curti.
Nel 1925 Pavese si invaghì di una ballerina del varietà, Pucci, a testimonianza di una predilezione ossessiva per artiste di di carta e di parole. Bibliografia ragionata e analitica, Alessandria 2007, cui si rimanda per brevità. ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] da questi anni, quindi, l'attività del G. manifesta una varietà d'interessi e di settori di intervento che rimase costante nella sua a guidare il lettore verso una personale integrazione analitica). Il tutto teso alla verifica della tesi-formula ...
Leggi Tutto
PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] II, a cura di A. Gherardi, ibid. 1893), di schedatura analitica (sulla serie delle Provvisioni) o di edizione integrale (Le Consulte della la riflessione archivistica aveva già avviato una varietà di ricerche intese a comprendere meglio alcune ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] delle ricerche del Fergola sul valore universale della geometria analitica e la bontà del metodo esposto nel suo Nuovo metodo napoletano, Firenze 1935, pp. 79-99 e passim; B. Croce, Varietà di storia letteraria e civile, Bari 1935, I, pp. 201-209 ...
Leggi Tutto
DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] agrarie fatte sul campo (cerealicolture, colture erbacce, varietà di vitigni, rotazione, concimazione, ecc.) e di apparecchi e di metodi di analisi di laboratorio, controlli analitici su richiesta o per conto terzi. Venivano così trattati argomenti ...
Leggi Tutto
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...