L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] 1660 ca.-1734), Sauvages era anche imbevuto della meccanica analitica del suo tempo e convinto che bisognasse dare rigore matematico dei procedimenti usati. Egli invocava maggiori rigore e varietà di metodi di dissezione. Anche se non forniva ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] degli Antichi, lasciava intravedere, per contro, la grande varietà dei prodotti della Natura, anche inorganica, e stimolava l'insegnamento di Galilei, indagavano la Natura in modo analitico e ne descrivevano i fenomeni more geometrico riconducendoli a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] del corpo, i quali, per questo motivo, emettono una varietà di segnali che possono essere analizzati e trasformati in immagini.
malato si fa sempre più profonda, penetrante, precisa e analitica. Al tempo stesso però lo sguardo del medico nei ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] .-9.).
Nei primi due tipi, pur nella varietà di combinazioni che caratterizzano specie il secondo (statisticamente in qualche caso connessa almeno parzialmente con quella, accordata all'espressione analitica. Oltre i tipi ‛ (e) qual è quei ', variante ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] generalizzazione del concetto di jacobiana di una curva, e viene introdotta nel 1913 da Severi per via analitica. Stranamente essa venne denominata 'varietà di Albanese', forse perché questo allievo di Severi la usò in alcuni suoi lavori del 1934 ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] , ispirato alla lettura del lavoro di Fourier sulla teoria analitica del calore, cui seguì un altro corso su diversi argomenti accurati metodi sperimentali di Bessel sia di un'ampia varietà di lavori di fisica matematica francese aveva lasciato il ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] alla riproduzione cinematografica: prove circensi, numeri di varietà, music-hall ecc.
Il primo esempio di ama ‒ al cinema era già possibile seguire gli incontri in modo analitico attraverso la variazione della scala dei piani, l'ingresso sul ring ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] giovanissimo Tullio Levi-Civita rielabora e generalizza in chiave analitica le idee di Veronese con la costruzione di un netto di differenti stili di pensiero e di una varietà di preoccupazioni teoriche, nella sostanza i matematici italiani attivi ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] storia naturale e la metafisica. Infatti, la storia naturale descrive la varietà delle cose; la fisica le cause, ma cause mutevoli o disciplina che sarà in seguito definita geometria analitica (nata dalla combinazione di elementi di geometria ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] consenso si svolge su una pluralità di piani diversi. Questa varietà emerge con evidenza appena ci si soffermi su una certa Tra i due aspetti, pur distinguibili con chiarezza in sede analitica, non mancano poi certo i rapporti. Nel momento in ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...