Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] rapporto tra psiche e soma: la psicanalisi e la psicologia analitica. Ma a tal fine deve esercitarsi sui documenti clinici la rispetto alla norma e al suo telos: garantire la varietà dei viventi. Il problema dell'individuo sessuato comincia a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la seguente congettura ancora irrisolta: ogni classe di coomologia razionale di tipo (p,p) su una varietà complessa proiettiva è analitica.
La teoria del potenziale. In una forma profondamente rinnovata e ampiamente estesa questa teoria è esposta ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] durante il quale Darwin sviluppò una notevole capacità analitica, teorica e di osservazione, qualità che avrebbe messo questo punto egli ipotizzasse che gli uccelli delle Galápagos fossero varietà locali di una o più specie dell'America Meridionale. ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] con buona fiducia di poter aggiungere qualche utile nota analitica, rilevare i più caratteristici momenti di poesia che elemento descrittivo della poesia barocca si riduca soltanto a una varietà dell'ingegnoso, come parve al Croce (Storia dell'età ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] mezzo dei concetti intellettivi ne limita alla fine la ‟varietà vivente" e inclina al dogmatismo. Ugualmente si deve linguistica e una fattuale, mantiene una differenza essenziale tra l'analitico e il sintetico. I due dogmi hanno una radice comune in ...
Leggi Tutto
Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] questi problemi da un punto di vista generale, vista la grande varietà di situazioni e la natura spesso 'opaca' dei conflitti interni e frazioni di potere (o fazioni). La distinzione analitica si scontra nella realtà con situazioni miste e con ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di essere 'osservati' e analizzati con una gran varietà di strumenti: fenomeni di carattere diverso e anche di potremmo chiamare una teoria della società con valenza al tempo stesso analitica e normativa. Ma l'intreccio delle scienze sociali con le ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] privilegiò nelle sue ricerche, iniziate nel 1872, l'aspetto analitico, come dimostrano le opere conclusive Animals in motion ( Mutuando le forme espressive dal café-chantant e dal varietà di tipo teatrale, lo spettacolo televisivo ha sperimentato i ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] , tra la fine del 6° e il 5° secolo a.C., alla definizione della figura resa analiticamente in tutte le parti e atteggiata in una varietà di movimenti. Il modellato si sostituisce al tracciato lineare, morbidezza e naturalezza prendono il posto delle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] profonda e irriducibile alla simmetria che la teoria della meccanica analitica aveva instaurato tra −t e +t. Un solo fattore stesso si stava interrogando sulle ragioni per cui, incrociando varietà di bocche di leone che sfoggiavano fiori rossi e ...
Leggi Tutto
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...