Guicciardini, Francesco
Emanuele Cutinelli-Rendina
L’uomo pubblico e lo scrittore segreto
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzo dei cinque maschi di Piero (→), padre amato «più ardentemente che non [...] bella e galante moglie» (p. 371) – poi, nel chiuderlo, medita sulla varietà della fortuna che ha fatto sì che colui che ebbe a negoziare con «re, nei suoi fondamenti G. avvia una analitica confutazione dei capisaldi della teoria machiavelliana. In ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] , comportano al loro interno mutamenti diacronici e varietà regionali che non devono essere sottovalutati. Nei capitoli la prima è la soluzione 'eccetera', che chiude la lista analitica con una definizione più generale o residuale, e la seconda ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] piano:
[5] F(x,y,u,Du,D2u)=0
è analitica ogniqualvolta lo è F. Per dimostrarlo, Bernètejn stabilì stime per u(λ))=0. Tali risultati si sono dimostrati utili in una grande varietà di applicazioni in fisica e in ingegneria, come i problemi di rottura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] , tra una monotonia languida, noiosa, e una varietà confusa, faticosa:
Quanto maggior numero di tali sensazioni e della filosofia, grazie a una lingua sempre più astratta e analitica, mentre la seconda, negativa, condusse al terzo stato delle lingue ...
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Fluorescenza
Rosario Rizzuto
La microscopia a fluorescenza, come approccio sperimentale per l’osservazione diretta di fenomeni biologici in cellule vive, ha registrato negli ultimi anni un marcato impulso, [...] intracellulare di Ca2+, sono stati il prototipo di una varietà di indicatori per altri parametri fisiologici, quali il pH, seconda o terza potenza della concentrazione di Ca2+.
Determinazione analitica di Ca2+ in vari scomparti cellulari
La fig. 4 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] compattezza.
Hadamard cercava di definire un metodo per rappresentare analiticamente un qualsiasi operatore lineare continuo sullo spazio C[a,b superfici e, più in generale, della misura di varietà k-dimensionali in uno spazio a n dimensioni.
Anche ...
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Logica matematica
Silvio Bozzi
Pur potendo vantare come erede della logica formale un'origine risalente almeno ad Aristotele, come disciplina scientifica la logica matematica è un acquisto recente. [...] non è soddisfacibile, le FND ci offrono un controllo sulla varietà dei possibili modelli di una formula. Se infatti A contiene due prospettive come quelli basati sul concetto di proprietà analitica di coerenza proposto da Raymond Smullyan nel 1963. Il ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] di area minima.
Per formulare il problema in maniera analitica, fissiamo un sistema di coordinate cartesiane su un piano contenente , allora la parte del bordo di E interna a Ω è una varietà (n−1)-dimensionale regolare. Nel caso n=8 il cono di Simons ...
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De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] , D. S. aveva dimostrato in più occasioni quanta virtù analitica ci fosse nel suo modo di leggerli, e come non suo culmine, una consapevolezza straordinariamente penetrante dell’estrema varietà delle cose reali e della difficoltà intrinseche all’ ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] immersi in campi di forze (Boscovich). Tale varietà rifletteva convinzioni filosofiche e metodologiche divergenti riguardo allo Hamilton sulla dinamica si svolsero nell'ambito della meccanica analitica, così come era stata fondata da Lagrange. Gli ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...