Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] c'è modo di aggirarla.
Esiste anche una grande varietà di metodi indiretti, e noi discuteremo sia i metodi vettori anziché come scalari.
Prima di tutto osserviamo che, se f è analitica, possiamo calcolare le derivate di y(x) d'ordine più elevato e ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] e a escluderne altre, dando così luogo a una varietà di costumi tra loro irriducibili e parimenti legittimi. Questa cultura e società si ha in tal modo una distinzione puramente analitica, che non esclude ma comporta la loro inscindibilità di fatto. ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] verranno a coesistere. Ma che l’organismo preesista con la varietà delle sue parti nell’uovo, e ne derivi con un Creator, il Creatore. Quest’ultimo generalmente è escluso dall’‘indice analitico’ dei curatori dell’opera. Poco importa: è il primo ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] complessi e le cui funzioni di transizione come nella (13) sono analitiche complesse.
Ogni superficie orientata Σ di ℝ3 è una varietà kähleriana, vale a dire una varietà che è contemporaneamente riemanniana, complessa e simplettica, con g, ω, J ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] di comunità nel mondo contemporaneo, è decisiva proprio la varietà di caratteri e di funzioni che il pluralismo è concetti rigorosi o di programmi ingegneristici, come quello progettato analiticamente da A. Olivetti nel suo L'ordine politico delle ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] tuttavia, possibile adattare la (19) integrando nello spazio complesso ed evitando così la varietà P = 0. In tal modo si giunge a dimostrare che per ogni f a dire che esiste una soluzione elementare analitica (oppure C∞) al di fuori dell'origine ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] → Z. Indicato con If il nucleo di ῳf, la varietà quoziente Ef = J0(N)/IfJ0(N) è una curva Q. Più precisamente, essa afferma che L(E, s) ammette un prolungamento analitico a tutto il piano complesso; inoltre, l'ordine di annullamento in s = 1 ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] parte autonoma della vita. Parallelamente a questa tendenza analitica che si occupa delle strutture elementari, si è sviluppato le regioni tropicali, calde e umide, presentano una tale varietà e abbondanza di malattie infettive e parassitarie che si ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] che non lo sono. I metodi inferenziali e il lavoro analitico sui modelli necessari non soddisfano ancora, tuttavia, le esigenze dei impiegati per derivare i risultati relativi a una varietà di situazioni differenti.
Bibliografia
Beerli 2004: Beerli, ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] a sufficienza da separare i punti di W/Γ0, si dice che W/Γ0 è una ‛varietà abeliana'. Segue facilmente dalla compattezza di W/Γ0 che le funzioni analitiche su tutto W e costanti sulle classi laterali di Γ0 sono necessariamente costanti su tutto W. Le ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...