La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Weil pubblica Foundations of algebraic geometry. Weil espone in quest'opera la teoria delle varietàalgebriche astratte usando un approccio puramente algebrico. In particolare introduce e sviluppa la teoria dell'intersezione per sottovarietà di una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] . In questo, come anche in altri successivi articoli, Veronese applicò i metodi proiettivi da lui sviluppati allo studio delle 'varietàalgebriche', cioè i luoghi di zeri di polinomi, legando il concetto di serie lineare a quello di immersione in uno ...
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Sistemi dinamici e sistemi caotici
Marco Abate
Definizioni ed esempi
La teoria dei sistemi dinamici è uno dei campi della matematica che più si è sviluppato in questi ultimi cinquant’anni e che promette [...] esteso alcuni dei principali risultati di Bedford e Smillie al caso n-dimensionale. Le applicazioni razionali di varietàalgebriche n-dimensionali sono, invece, la generalizzazione delle funzioni razionali di una variabile complessa e sono state ...
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Geometria: nuovi orizzonti
Luca Migliorini
I tempi della matematica sono più lunghi di quelli di altre scienze. Per la natura stessa, semplice e fondamentale, degli oggetti studiati (i numeri e le figure [...] , e le loro proprietà, quali la dualità di Poincaré e la formula di Lefschetz, avessero senso nel quadro delle varietàalgebriche definite su campi qualsiasi; in particolare su campi finiti, dove però è del tutto assente il carattere ‘continuo’ dello ...
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MORIN, Ugo
Fabio Sterpetti
MORIN, Ugo. – Nacque il 7 febbraio 1901 a Trieste, da Gabriele, nato a Lussinpiccolo il 12 luglio 1868, e da Maria Picinich, nata a Lussinpiccolo il 5 marzo 1873.
A Trieste [...] fin dal lavoro di Jacob Lüroth, nella ricerca della comprensione della relazione fra unirazionalità e razionalità di una varietàalgebrica, dato che era noto che la razionalità implicasse l’unirazionalità, ma non se valesse la relazione inversa. Più ...
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SEGRE, Beniamino.
Enrico Rogora
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1903, da Samuele e da Leonilda Segre, entrambi di famiglia ebraica.
Studiò a Torino e ottenne una borsa di studio per l’Università quando [...] . 17, n. 8, pp. 1 s.). Il risultato fece scalpore perché si trattava del primo caso in cui una varietàalgebrica veniva definita da condizioni puramente combinatorie. Questo lavoro utilizzava un metodo di indagine tipico di Segre, che consisteva nel ...
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TALLINI, Giuseppe.
Enrico Rogora
– Nacque a Formia il 5 gennaio 1930, da Arturo e da Ines Disa.
Rimasto orfano di padre all’età di dieci anni, compì gli studi superiori presso il liceo scientifico statale [...] q) d’ordine minimo che contengono il massimo numero possibile di rette in PG(r, q).
Grassmanniane e altre varietàalgebriche. Negli anni Settanta e nei primi anni Ottanta, Tallini si occupò della caratterizzazione grafica delle grassmanniane tra gli ...
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La scuola italiana di geometria algebrica
La scuola italiana di geometria algebrica
La geometria algebrica è oggi uno dei campi più avanzati della matematica. I suoi molteplici legami con altre discipline [...] fu posto su basi rigorose da O. Zariski e A. Weil, che lo estesero al caso delle varietàalgebriche definite su un campo algebricamente chiuso di caratteristica qualsiasi.
I tre indirizzi furono in una certa misura unificati negli anni Cinquanta da J ...
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millennio, problemi del
millènnio, problèmi del locuz. sost. m. pl. – Selezione di sette problemi matematici proposti nel 2000 dal Clay mathematics institute (CMI) di Cambridge nel Massachusetts, che [...] pratica in relazione alla sicurezza di alcuni codici crittografici.
Congettura di Hodge. – Asserisce che per le varietàalgebriche proiettive (particolari tipi di spazio) le unità dette cicli di Hodge sono combinazioni lineari razionali di cicli ...
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Abel Niels Henrik
Abel Niels Henrik (isola di Finnøy 1802 - Froland 1829) matematico norvegese. Figlio di un pastore protestante, ebbe una vita breve e sfortunata, segnata da precarie condizioni economiche [...] è associato in particolare alla definizione di gruppo commutativo (o gruppo abeliano) e a specifiche varietàalgebriche proiettive dette appunto → varietà abeliane. Al matematico norvegese è intitolato uno dei più prestigiosi premi per la ricerca in ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...