continuo 1
contìnuo1 [agg. Der. del lat. continuus, da continere "tenere unito", comp. di cum "insieme" e tenere, e quindi "non interrotto"] [ALG] Applicazione c.: applicazione definita su uno spazio [...] e in media di ordine p: v. processi stocastici: IV 607 c. ◆ [ALG] Sistema c. di varietàalgebriche: insieme di varietà sopra una varietà ambiente dipendenti da certi parametri variabili con continuità; per es., l’insieme delle generatrici di una ...
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Kronecker Leopold
Kronecker 〈króonekër〉 Leopold [STF] (Liegnitz 1823 - Berlino 1891) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino (1883); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] [INF] Algoritmo di K.: [...] omogenee, l'insieme delle loro soluzioni è rappresentato, nello spazio a r dimensioni, da un numero finito di varietàalgebriche irriducibili; (b) relativ. a matrice, → matrice: Rango di una matrice. ◆ [ALG] Teorema di K.-Steinitz: data un'equazione ...
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Nash
Nash John Forbes jr (Bluefield, Virginia Occidentale, 1928 - Monroe, New Jersey, 2015) matematico ed economista statunitense. Nel 1994 gli fu assegnato il Premio Nobel per l’economia, insieme a [...] non cooperativi. Nash si è dedicato anche alla matematica pura, dimostrando un teorema sull’immersione delle varietàalgebriche negli spazi euclidei e ha ottenuto importanti risultati nel campo delle equazioni differenziali alle derivate parziali. La ...
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Severi
Severi Francesco (Arezzo 1879 - Roma 1961) matematico italiano. Iniziò gli studi matematici nell’ambito della scuola torinese, caratterizzata agli inizi del secolo dalle figure di C. Segre, V. [...] dimensione superiore), la geometria differenziale, l’analisi matematica, le varietà abeliane. Fornì le basi di una teoria generale delle varietàalgebriche; generalizzò il teorema di Bézout passando dalle intersezioni di curve piane all’intersezione ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] in n variabili a coefficienti in k. L'insieme X di tutti i punti x5(x₁,…,xn)[kn che soddisfano tali equazioni è una varietàalgebrica affine. Consideriamo l'insieme di tutti i polinomi g[k[t₁,…,tn] con la proprietà che g(x)50 per ogni x[X. Tale ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] di funzioni analitiche, a quello della rappresentazione parametrica dalle varietàalgebriche (problema di fondamentale importanza nella geometria algebrica), a quello dell'inversione di integrali algebrici, ecc., come pure a importanti problemi della ...
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INTEGRALE ARMONICO
Mario BENEDICTY
Le forme armoniche e i loro i. sono ampie generalizzazioni delle fuuzioni armoniche, come sono intese nella teoria classica delle funzioni; queste, com'è ben noto, [...] gruppo, lo studio delle proprietà topologiche e trascendenti delle varietàalgebriche, la teoria delle funzioni analitiche sulle varietà compatte complesse, lo studio delle varietà quasi complesse.
Bibl.: W. V. D. Hodge, The theory and applications ...
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SCORZA, Gaetano
Matematico, nato a Morano Calabro il 29 settembre 1876. Laureato a Pisa, dove ebbe maestri L. Bianchi ed E. Bertini, fu professore di geometria proiettiva e descrittiva nelle università [...] delle figure polari di una quartica piana e di varie questioni di geometria algebrica, tra cui la determinazione delle superficie algebriche a sezioni piane di genere 3, e delle varietà a curve sezioni ellittiche. Ma il campo in cui di preferenza ha ...
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genere
gènere [Der. del lat. genus -neris, affine al gr. g✄énos "stirpe"] [LSF] (a) Ogni qualità caratterizzante un ente. (b) Anche, l'insieme degli enti che hanno quella particolare qualità. ◆ [ALG] [...] ) G. di una superficie: il concetto di g. è stato esteso, in vari sensi, alle superfici e alle varietàalgebriche (g. aritmetico, geometrico, superficiale, plurigenere, ecc.), o topologiche; per le superfici topologiche, esso è collegato con il rango ...
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Voevodskij
Voevodskij Vladislavovič Vladimir (Mosca 1966) matematico russo. Laureatosi all’università di Mosca, nel 1992 ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’università di Harvard. Professore [...] in particolare per aver sviluppato la nozione di → omotopia per le varietàalgebriche e per i suoi lavori sulle reciproche relazioni tra geometria algebrica e topologia algebrica. Per questi suoi contributi, ha ricevuto nel 2002 la Medaglia Fields ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...