Eulero
Eulero nome italianizzato di Leonhard Euler (Basilea 1707 - San Pietroburgo 1783) matematico svizzero, tra i più versatili e creativi del xviii secolo. Fu artefice di numerose e fondamentali innovazioni, [...] campi della matematica (geometria, calcolo differenziale e integrale, aritmetica, serie numeriche, equazioni algebriche), della fisica e dell’astronomia. È noto per la varietà di metodi nuovi da egli stesso creati, per l’ingegnosità delle sue idee ...
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sistema di equazioni
sistema di equazioni insieme di equazioni delle quali si ricercano le soluzioni comuni. Un sistema si riconosce dal fatto che le equazioni sono presentate come una lista a cui è [...] , interpretato come insieme di punti in un opportuno spazio affine, costituisce, sotto opportune ipotesi, una → varietàalgebrica. Nel caso di un sistema di due equazioni in due incognite a coefficienti complessi di grado rispettivamente m e ...
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parentesi
parèntesi [Der. del lat. parenthesis, dal gr. parénthesis "inserzione", a sua volta comp. di pará "para-2", én "in" e títhemi "porre"] [ALG] [ANM] Simboli grafici, di varia forma e con particolari [...] , v. cristallo: II 49 c. ◆ [ALG] P. algebriche: raggruppano i monomi di un polinomio o di una funzione che subiscono o per motivi tecnici (come capita per i calcolatori elettronici) questa varietà di p. non è usata, si ricorre alle sole p. ...
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Riemann, superficie di
Riemann, superficie di ente geometrico ideato da B. Riemann per rendere monodroma una funzione polidroma complessa, di variabile complessa, w = ƒ(z), in modo da poter mettere i [...] per esempio, il genere di una curva algebrica piana è il massimo numero di curve regolari chiuse che si possono tracciare sulla relativa superficie di Riemann.
Una superficie di Riemann è una → varietà complessa di dimensione 1, localmente omeomorfa ...
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fascio
fascio termine usato in matematica con significati diversi.
□ In geometria, famiglia di curve o di superfici, ottenuta come combinazione lineare delle equazioni di due curve o due superfici, dette, [...] . Per fascio strutturale si intende un particolare tipo di fascio su una varietàalgebrica: è il fascio delle funzioni regolari della varietà, che a ogni aperto associa l’algebra delle funzioni regolari definite su quell’aperto. Dotata del suo fascio ...
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razionale
razionale [agg. Der. del lat. rationalis, da ratio -onis "ragione, rapporto"] [LSF] (a) Conforme a ragione, condotto con rigoroso procedimento dimostrativo, in contrapp. a intuitivo. (b) Relativo [...] coordinate dei suoi punti si possono esprimere come funzioni r. di due parametri: per es., una quadrica. ◆ [ALG] Varietà r.: varietàalgebrica tale che le coordinate dei suoi punti si possono esprimere come funzioni r. di un certo numero di parametri ...
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In matematica, un polinomio, in una o più variabili, con coefficienti reali, si dice i. nel campo reale se esso non si può decomporre nel prodotto di due o più polinomi (non ridotti a delle costanti), [...] prima forma, alle superfici dello spazio ordinario e alle ipersuperfici di uno spazio qualsiasi, nella seconda forma a ogni varietàalgebrica.
Una frazione si dice i. quando è ridotta ai minimi termini, cioè quando il numeratore e il denominatore ...
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Matematico (Boulder 1912 - Durango 2001). Prof. alla Stanford University (1942-50), quindi (1950-63) all'univ. di Princeton e infine (1963-78) di nuovo alla Stanford University. Studioso di geometria differenziale [...] 1 si trova già prefigurata nelle opere di B. Riemann e si collega con i moduli delle curve algebriche, studia l'esistenza, su una stessa varietà differenziabile, di una famiglia di strutture complesse dipendenti in modo regolare da un certo numero di ...
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In matematica, il numero P delle condizioni lineari indipendenti che si vengono a imporre a una superficie algebrica di ordine m allorché si richiede che essa contenga una data curva algebrica; se questa [...] , tale numero è dato da: P=mn−p+1. Il concetto si estende alle ipersuperfici algebriche di un dato iperspazio, che debbano contenere un’assegnata varietà di dimensione inferiore. Formula di p. La formula, analoga alla precedente, che fornisce la p ...
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Matematico (Londra 1904 - Murrysville, Pennsylvania, 1968). Prof. al politecnico di Londra e dal 1967 all'univ. di Pittsburgh. La sua opera s'inquadra principalmente nel campo della geometria algebrica [...] su problemi riguardanti superfici e ipersuperfici algebriche (classificazioni, condizioni di razionalità, rette o piani pluritangenti, ecc.). Si occupò anche, estesamente, delle varietà abeliane e delle varietà di Picard. Tra le opere: Introduction ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...