COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] , ma anche l'assetto didattico ed il tono medio della cultura algebrica e le sue finalità. Inoltre il quadro di autori e testi è . Il tratto più appariscente della sua attività è la varietà delle direzioni d'indagine, che se è sintomo forse ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] triangolare, ecc, impulsivi, ecc. (in rapporto a questa varietà di forme, certi o. elettrici sono chiamati anche generatori t)+c₂ exp(d₂t), dove d₁ e d₂ sono le radici dell'equazione algebrica d2+(r/m)d+ω2=0, e c₁, c₂ sono costanti da determinare in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] dodicesimo possono quasi ritenersi, per la mole e la varietà delle informazioni, una sorta di pratica di mercatura Gherardo (o Gerardo) da Cremona (1114-1187), e 53 provengono dall’Algebra di Abū Kāmil (850 ca.-930 ca.), della quale però non sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] portante della sua opera. Nazione intesa non come somma algebrica degli individui residenti su uno stesso territorio, ma come necessaria della propria esistenza, in modo speculare, la «varietà delle leggi» non solo è di ostacolo all’amministrazione ...
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elettricità
Giovanni Vittorio Pallottino
Carica elettrica e fenomeni a essa collegati
L'elettricità è l'insieme dei fenomeni prodotti dalla carica elettrica, una proprietà di alcune particelle che costituiscono [...] Franklin.
La carica totale di un corpo è la somma algebrica delle sue cariche positive e negative. In condizioni normali tutti Joule è sfruttato nelle stufe elettriche e in una varietà di altri apparecchi come forni elettrici, asciugacapelli, macchine ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] e conclusivi. Nel 1906 il C. e l'Enriques si occuparono anche dell'estensione di tali risultati alle varietàalgebriche con tre dimensioni.
Assai importanti sono infine: una. memoria riassuntiva del C. ed Enriques sui principali risultati già ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] zeri delle funzioni sviluppate. Per queste ricerche di geometria algebrica eglì ottenne nel 1954 il premio nazionale alla memoria una nota del C. Sopra le trasformazioni in sé delle varietà di Jacobi relative a una curva di genere effettivo diverso ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] , per un anno fu professore incaricato di analisi algebrica presso l'università di Padova dove, nel 1931, 8, XII (1952), pp. 3-11 e 137-146, e Misura e integrazione sulle varietà parametriche, note I, II e III, ibid., pp. 219-227, 365-373, 629 ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] calotte di superficie o ipersuperficie (Calotte e centri allineati di superficie algebriche, ibid., XXIX [1939], pp. 93-101). Ciò lo condusse la geometria riemanniana (Spazi riemanniani, luoghi di varietà totalmente geodetiche, ibid., XXXII [1923], pp ...
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TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] sviluppate in alcune note lincee (1912-15), riguardarono le superfici algebriche luogo di coniche e gli valsero il premio Steiner dell’ differenziale, furono notevoli i suoi contributi sulle varietà tridimensionali dello spazio a cinque dimensioni le ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...