Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] differenziazione interna delle comunità sembra nondimeno esser stata, in generale, il processo fondamentale.
Sia pure con molte variazioni, simili processi di differenziazione si sono verificati in molti periodi della storia e in molte parti del ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] si manifestano nella crescita costante della produttività, che nelle tavole d'interdipendenza strutturale si riflette in sensibili variazioni nel tempo dei coefficienti relativi al complesso dei prodotti e dei servizi esistenti. Alla categoria delle ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] di superare la naturale scarsità dei beni. In quest'ottica tutti i fatti rilevanti (ad esempio i prezzi e le loro variazioni) assumono una funzione che possono adempiere o no; ciò porta a un funzionalismo orientato in senso normativo, basato su una ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] materiali subisce allora un rallentamento.
Come fa osservare Tilton (v., 1977), c'è un'altra possibile spiegazione per le variazioni dell'IU. I beni minerali hanno un loro ciclo vitale. Quando sono di recente introduzione, la relativa tecnologia si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] vi è un unico sistema meccanico che governa l'intero Universo, la generazione di forme è passibile di variazione locale, e la Natura avrebbe potuto strutturarsi in numerosi modi conformi alle leggi della meccanica senza produrre creature viventi ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] contributo di Slutsky è noto per l'analisi degli effetti sulla domanda di un bene (poniamo il bene j) conseguenti alla variazione del prezzo di un qualunque altro bene (poniamo il bene i). L'equazione di Slutsky mostra come suddividere l'effetto di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] vetro, e così via.
Nelle tecniche di fabbricazione dei fogli di papiro e di pergamena non sono state riscontrate molte variazioni, mentre siamo in possesso di numerosi tipi di carta 'orientale'. Questi tipi di carta si distinguono tra loro per molte ...
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Superconduttività e superfluidità
Carlo Di Castro
Sergio Caprara
Marco Grilli
La superfluidità è il fenomeno per cui alcuni sistemi presentano viscosità nulla e possono quindi fluire senza dissipare [...] si dimostra facilmente che la presenza di una differenza di potenziale costante Δφ=V tra i capi della giunzione dà luogo a una variazione aggiuntiva della differenza di fase ∼Vt e quindi a una corrente alternata con frequenza pari a S∙=−e*V/h. I ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] secondo gli assi della terna di riferimento. Si parla anche di d. angolare (o scorrimento) per indicare la variazione che subisce l'angolo formato da due elementi lineari nel passaggio dall'una all'altra configurazione. Gli scorrimenti relativi agli ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] usata per la sintesi di frequenza (→ sintetizzatore: S. di frequenza) e sono ora quelli preferiti. ◆ [ANM] M. di Lagrange: v. variazioni, calcolo delle: VI 470 b. ◆ M. di tensione: (a) [MTR] [EMG] lo stesso che m. voltmetrico (v. oltre); (b) [FTC ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...