Matematico italiano (Venezia 1879 - New York 1943). Apportò contributi originali e profondi in molti rami della matematica, come in analisi (riduzione di integrali doppi, estensione alle funzioni additive [...] della media - una delle quali porta oggi il suo nome -, funzioni analitiche di più variabili complesse) e nel calcolo delle variazioni (principio di minimo, teoria degli autovalori).
Vita
Allievo di U. Dini e L. Bianchi alla Normale di Pisa, fu prof ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] sulla speranza di vita. d) Colpo d'occhio sull'evoluzione delle principali cause di morte nel XX secolo. e) Variazioni stagionali della mortalità. f) Panorama delle principali cause di morte nel mondo occidentale alla metà del XX secolo. 4. L ...
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Matematico (Waterville, Maine, 1892 - Princeton 1977), prof. (dal 1930) alla Harvard University e (dal 1935) all'Institute for advanced studies a Princeton; socio straniero dei Lincei (1962). Allievo di [...] differenziale alla teoria delle funzioni di variabile reale e complessa e a un nuovo capitolo della matematica, chiamato calcolo delle variazioni in grande, a cui egli fu condotto dallo studio del celebre problema dei tre corpi. Altra idea feconda di ...
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Matematico italiano (n. Caltagirone, Catania, 1947). Dopo essersi laureato in Matematica presso l’Università di Pisa (1969), è stato prima assistente nella stessa (1971-76) quindi docente di Analisi Matematica [...] presso la Scuola Normale Superiore di Pisa (dal 1999). Nei suoi studi si è occupato in particolare di calcolo delle variazioni (spesso in collaborazione con E. Giusti), di teoria della regolarità per soluzioni di sistemi ellittici (che G. ha esposto ...
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trend Nel linguaggio statistico, con riferimento a fenomeni demografici, qualsiasi tendenza di lungo periodo. Per estensione, nella scienza economica, la tendenza fondamentale (all’aumento, alla diminuzione [...] anni) dell’attività di un settore o del complesso dell’economia di un paese o gruppo di paesi, prescindendo dalle variazioni accidentali, stagionali e cicliche. Tale tendenza non va scambiata per un carattere costante, in quanto è soggetta a mutare ...
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drift
drift 〈drift〉 [s.ingl. Der. di to drift "guidare", "trasportare", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine usato in varie discipline come equivalente a deriva, trascinamento, scorrimento, corrente, [...] il moto d'insieme di particelle cariche accelerate da un campo elettrico in un conduttore, un gas, ecc., in partic. con signif. figurato, lente variazioni di fenomeni e grandezze. ◆ [ELT] In genere, sinon. di deriva, per es. per indicare la lenta ...
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compensazione
compensazióne [Der. di compensare (→ compensato)] [LSF] Atto ed effetto del compensare, operazione che serve ad annullare una differenza. ◆ [FSD] Tecnica per ottenere un semiconduttore [...] di intensità i, viene modificato e la modifica è schematizzabile con un'impedenza Z inserita nel ramo, allora la variazione del regime delle correnti in tutta la rete si calcola aggiungendo nel ramo considerato una forza controelettromotrice di c ...
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termoregolazione
termoregolazióne [Comp. di termo- e regolazione] [FME] Complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all'organismo di mantenere costante la [...] termolisi: v. termologia in medicina: VI 194 a. ◆ [FTC] [TRM] Il mantenimento della temperatura di un corpo a un valore pressoché costante, indipendentemente dalle variazioni di temperatura dell'ambiente esterno, ottenuta mediante un termoregolatore. ...
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Matematico italiano (n. Bologna 1910 - m. 1990); prof. di analisi matematica a Bologna (1947), dal 1948 "visiting professor" all'Institute for Advanc ed Studies di Princeton e in varie univ. degli USA, [...] 1982). Con le sue ricerche ha portato contributi notevoli in diversi campi dell'analisi matematica: calcolo delle variazioni, area delle superfici, serie di Fourier, equazioni differenziali. Tra le sue pubblicazioni a carattere trattatistico: Surface ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] dell'operatore ∇ calcolando le differenze tra un dato e il precedente, che esprimono valori approssimati dei saggi relativi di variazione del fenomeno che la serie storica descrive; b) esplicative, il cui obiettivo è la ricerca del meccanismo che può ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...