sessa Oscillazione periodica del livello di bacini acquei chiusi, caratteristica dei laghi e dei mari interni. Il fenomeno è dovuto all’insorgere, per es. per improvvisi colpi di vento o rapide variazioni [...] della pressione atmosferica, di onde stazionarie, la cui ampiezza raggiunge rapidamente il massimo valore e si smorza poi molto lentamente. Le caratteristiche con cui le s. si manifestano, e cioè il numero ...
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GEOLOGIA (XVI, p. 619; App. II, 1, p. 1030)
Bruno Accordi
Durante la guerra 1940-45, si constatò che le nostre conoscenze in fatto di oceanografia, e soprattutto di topografia dei fondali oceanici, erano [...] è risultato che la Terra presenta lo stesso grado di probabilità di possedere un campo magnetico "normale" oppure "invertito", variazione che avviene in realtà a intervalli non costanti ma non lontani dall'ordine di mezzo milione o un milione di anni ...
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Terremoti. Previsione dei terremoti
Giuliano F. Panza
I terremoti non si possono evitare, né, a oggi, è possibile prevederli con precisione. I terremoti, infatti, si verificano in modo solo apparentemente [...] conseguente moto delle zolle litosferiche. Un obiettivo realistico è quello delle previsioni a medio termine spazio-temporale, basate sulle variazioni osservabili nella sismicità di fondo, in cui l'allarme è dato su un arco di tempo dell'ordine di ...
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La scienza che studia gli oceani e i mari nel loro complesso e quindi: le loro proprietà chimico-fisiche, i loro movimenti e lo scambio energetico tra oceano e atmosfera (o. fisica), gli organismi che [...] modelli matematici per lo studio della circolazione oceanica, del trasporto dei sedimenti in aree costiere e delle variazioni di salinità.
Per avere una esatta localizzazione delle misure eseguite in mare – siano esse riguardanti parametri fisici ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] milankoviane, vale a dire dovuti, rispettivamente, all'eccentricità della rivoluzione terrestre (circa 100.000 e 400.000 anni), alla variazione dell'obliquità (circa 40.000-42.000 anni) e alla precessione (20.000-26.000 anni) dell'asse di rotazione ...
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Roccia vulcanica che rappresenta il prodotto di un flusso, o colata piroclastica, messo in posto durante l’eruzione esplosiva di un vulcano. Lo spessore delle i. è molto variabile, passando da qualche [...] metro alle centinaia di metri. Queste variazioni dipendono sia dai volumi di materiale piroclastico eruttato dal vulcano, sia dalla topografia sulla quale le i. si depositano, cosicché, nelle zone più depresse, esse raggiungono gli spessori più ...
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Mineralista (Osterode, Harz, 1863 - Günterstal, Friburgo in B., 1932), prof. di mineralogia nell'univ. di Königsberg (1903), poi (1909) di Lipsia, ove successe a F. Zirkel; svolse intensa attività nel [...] campo della mineralogia e della petrografia. Famoso per le sue ricerche sulle variazioni delle proprietà ottiche dei cristalli con la temperatura, fra i mineralisti fu uno dei primi ad applicare i metodi röntgengrafici per lo studio della simmetria e ...
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VULCANOLOGIA (XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, [...] alcali intorno al 4 ÷ 5%, da contenuti in ferro non superiori all'8%. Sono state riscontrate in alcuni casi variazioni abbastanza regolari della composizione chimica nello spazio e nel tempo. La più evidente è l'aumento del rapporto potassio/silicio ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] o fissata non deve invece essere eliminata, affinché gli equilibri fra acqua e tessuti non vengano compromessi; le variazioni del suo contenuto allo stato libero e combinato sono importanti per il mantenimento delle proprietà organolettiche degli ...
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Periodo climatico freddo (detto anche epoca glaciale) durante il quale si ha un’espansione dei ghiacciai con intensificazione dei fenomeni legati al glacialismo. G. si sono verificate in diversi periodi [...] milioni di anni fa), che lasciò estesi depositi in tutto il Pangea. Nel Mesozoico si verificarono alterne fasi di variazione climatica, che tuttavia non produssero g.; mentre nel Cenozoico, a partire dal Miocene, si andò formando l’attuale calotta ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...