Fisica
In fisica matematica, dato un campo vettoriale irrotazionale derivante da un potenziale del tipo V=k/(4πr), dove k è una costante positiva assegnata e r la distanza del generico punto P del campo [...] , vasca di raccolta della condensa nel condensatore.
P. di calore
Sistema capace di assorbire energia termica senza subire variazioni di temperatura; in astronautica, massa di grande capacità termica e bassa densità posta su un veicolo spaziale per ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] la prima volta in facies pelagiche (v. anche Coralli e ammoniti nel Bajociano del Sasso di Pale (Umbria). Ulteriori prove di variazioni del livello del mare, con N. Mariotti, U. Nicosia, F. Schiavinotto, in Geologica romana, XVIII [1979], pp. 225-251 ...
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PARONA, Carlo Fabrizio
Andrea Candela
PARONA, Carlo Fabrizio. – Nacque a Melegnano (Milano) l’8 marzo del 1855 da Angelo, consigliere di corte d’appello, e da Teresa Scardini.
Studiò presso l’Università [...] più volte confermato fino al 1925. Dal 1910 al 1913 fu responsabile della Commissione per lo studio delle variazioni periodiche dei ghiacciai (successivamente Comitato glaciologico italiano), istituita nel 1904 sulla scia delle indagini che il Club ...
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In petrografia, miscela complessa naturale, essenzialmente liquida, ad alta temperatura, costituita in prevalenza da fusi silicatici che contengono disciolti nella loro massa quantità variabili di gas [...] delle diverse serie di magmatiti.
I criteri che sono stati utilizzati per distinguere queste serie sono basati sui diagrammi di variazione; questo tipo di approccio ha permesso così di distinguere due grossi gruppi che definiscono due serie: la serie ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] di ablazione, poiché stanno per la maggior parte sotto il limite climatico delle nevi e sono quindi soggette a variazioni in estensione e potenza per ragioni climatiche. Le l. glaciali sono tuttavia soggette a continui avanzamenti a causa della ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] in molti casi, riconoscere all’esame microscopico diretto o mediante trattamento con alcuni reattivi che ne determinano specifiche variazioni cromatiche. Una delle caratteristiche delle f. è il titolo, la massa cioè di una certa lunghezza di filato ...
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Ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente omogenea, con una composizione chimica ben individuabile, facente parte della litosfera terrestre, ma anche degli altri [...] , materiali ceramici, alcuni composti organici e inorganici possono modificare la loro struttura cristallochimica in seguito a variazioni di pressione e temperatura. La definizione dei campi di pressione e temperatura, all’interno dei quali si ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] onde di volume, per le onde superficiali non può compilarsi un’esatta tabella dei tempi di tragitto; le variazioni laterali nella struttura della crosta e del mantello superiore rendono infatti impossibile applicare un’unica curva di dispersione su ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] le zone climatiche.
Dato che nel corso delle ere geologiche e anche in epoca storica vi sono state variazioni climatiche significative, dalla geomorfologia climatica deriva il concetto di paesaggio poligenico, in quanto è logico che al mutamento ...
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Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una [...] VP /VS≈1,7, ma soprattutto nelle coperture sedimentarie, non mancano forti scostamenti da tale valore medio) e non determinano variazioni di volume al loro passaggio. Questo tipo di onde si propaga solo attraverso i solidi e la sua assenza indica la ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...