Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] , alle fabbriche di alluminio e a molti altri settori. Questa politica non è stata sempre coerente, e vi sono state molte variazioni nella struttura, nei poteri e nelle responsabilità di questo tipo di società (v. Spann, s. d., pp. 102-125).
In ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] di offerta dell'agente rappresentativo. Essa indica come varia l'impegno e la quantità di lavoro offerta in seguito a variazioni del salario. La necessità di incentivi sorge in quanto gli individui amano il tempo libero e per indurli a un maggiore ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] la curva (R) che descrive la crescita della risorsa nel tempo, nota come funzione logistica. Il tasso di variazione della risorsa, dato dalla pendenza della curva, varia sensibilmente, aumentando fino al punto (A) e diminuendo successivamente, man ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] A dipende solo dalle unità di misura utilizzate per le tre variabili e i parametri α e β esprimono la variazione percentuale del prodotto che può essere ottenuta variando dell'1% la quantità impiegata del corrispondente input; la funzione può quindi ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] la situazione originaria, ma dopo gravosi sprechi. Perciò la struttura della società sarebbe rimasta fissa e, a meno di variazioni della ricchezza totale che avrebbero coinvolto le quote assegnate ai diversi livelli sociali, ma non l'esistenza dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] nr. 1150, che dava disposizione ai comuni di rispettare i piani regolatori, in questi ultimi vennero introdotte continue variazioni che ne mutarono profondamente la natura, consentendo alle imprese edilizie di costruire un numero sempre crescente di ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] strategica fondamentale delle politiche di sviluppo.
Le nazionalizzazioni fino alla seconda guerra mondiale
Nei paesi industrializzati le variazioni poco sopra osservate fra i primi anni sessanta e i primi anni ottanta sono poco significative, se ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] produzione giornaliera. Senonché l'esito imprevisto della ricerca fu la scoperta che il fattore più importante per spiegare le variazioni di rendimento non era di natura tecnica ma umana: precisamente il clima più o meno gradevole che si instaurava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] circa le difficoltà statistiche di misurare l’effetto espansivo del moltiplicatore, è che Keynes astrae dalle variazioni nel livello dei prezzi che un’espansione della spesa pubblica avrebbe necessariamente provocato (critica che però non ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] da R.G. Brown (v., 1959). Con il metodo detto di Holt-Winters si riesce a tener conto anche delle variazioni del trend e delle componenti stagionali della serie trattata.
Rientra nell'ambito del metodo estrapolativo anche l'uso delle curve di ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...