Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] una sostituzione solo parziale, più marcata per quanto riguarda le significazioni immateriali, maggiormente sensibili alle variazioni culturali, meno marcata per le significazioni materiali. In particolare, risalta la capacità di alcuni elementi ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] meno perfetto e meno stabile al suo apparire, il sistema nervoso si è progressivamente modificato e adattato alle variazioni ambientali.
Le fondamentali differenze di questo modello rispetto a quello degli Invertebrati stanno nella sostituzione di un ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] nella Gola di Olduvai. Era quindi smentita l'ipotesi di un continuum temporale, ossia di un numero indefinito di variazioni nella morfologia dei reperti di H. habilis, procedendo dall'esemplare più "primitivo" rinvenuto alla base del Bed I ai ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] inferiore, compresa l'adiacente corteccia delimitata dai solchi occipito-temporali. Studi recenti, basati sulla misurazione delle variazioni dinamiche del segnale tMRl, hanno dimostrato che i compiti di memoria di lavoro visiva attivano sia l ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] vi è un unico sistema meccanico che governa l'intero Universo, la generazione di forme è passibile di variazione locale, e la Natura avrebbe potuto strutturarsi in numerosi modi conformi alle leggi della meccanica senza produrre creature viventi ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] di funzioni troppo complicata, si può fare un fit perfetto dei dati, ma la funzione trovata sarà molto sensibile alle variazioni nel campione dei dati, e ciò porta a previsioni inaffidabili su nuovi input. D'altra parte, funzioni troppo semplici sono ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] del DNA ‒ segmenti corti di DNA ripetuti in tandem con un numero variabile di ripetizioni in ciascun individuo (microsatelliti) o variazioni polimorfe di un singolo nucleotide (Single nucleotide polymorphism, SNP) ‒ si possono anche identificare le ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] possono selezionare e arricchire l’associazione microbica e poi modificare il suo stato fisiologico per gestire le normali variazioni del carico inquinante. Questo livello di controllo è molto difficile da raggiungere in natura.
Sistemi per la ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] di testosterone e noradrenalina nelle urine sia della frequenza del battito cardiaco. Altri esempi di differenze direzionali nelle variazioni degli indici dei sistemi endocrino e nervoso autonomo sono state documentate sia negli animali sia nell'uomo ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] fu l'equazione normale del metabolismo animale, mediante la quale venivano descritti quantitativamente tutti gli spostamenti e le variazioni chimiche nel corpo e lo scambio con l'ambiente. Il collega di Liebig a Giessen, il fisiologo Theodor ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...