La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] .
L'energia di un sistema isolato riflette la sua capacità di compiere un lavoro, nel senso che le sue variazioni sono espresse attraverso la misura del lavoro che il sistema può effettuare in un cambiamento del suo stato meccanico, elettrico ...
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Microarray
Armando Felsani
È nozione acquisita che migliaia di geni e i prodotti da essi codificati (RNA e proteine) partecipano in maniera complessa e coordinata ai meccanismi che sono alla base della [...] cromosomi, calcolandone il rapporto. Una duplicazione o una delezione di un’area del genoma in esame si riflette in una variazione del rapporto delle fluorescenze in una specifica zona di un cromosoma. È così possibile riconoscere il tipo di difetto ...
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patogenicità
Capacità di un microrganismo di indurre una malattia all’interno di un altro organismo. Gli agenti patogeni capaci di determinare malattie infettive posseggono meccanismi, chiamati meccanismi [...] caratterizzati da vita parassitaria endocellulare obbligata, utilizzano la loro capacità di trasformarsi attraverso piccole ma significative variazioni del codice genetico che consente loro di adattarsi all’ambiente e di sfuggire alle difese dell ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] KI, e quella derivativa TD=KD/KP. Aumentando KP si riducono l’errore e in regime permanente e l’effetto di variazioni parametriche e disturbi e, nel contempo, si accresce il modulo della risposta armonica (uniformemente in tutta la banda di frequenze ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] all’accrescersi delle dimensioni degli impianti di produzione; l’aumento di consumo di o. ha portato anche a variazioni nel sistema di distribuzione. In molti casi i maggiori consumatori hanno costruito impianti propri evitando così il trasporto di ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] medesimo organismo hanno DNA con identica composizione in basi, questa presentando, invece, grandi variazioni da organismo a organismo. Tali variazioni, particolarmente evidenti nei batteri, sono espresse dal cosiddetto "rapporto di dissimmetria" (A ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] magnetismo proprio di rocce del fondo del Pacifico che 84 milioni ca. di anni fa l'asse magnetico terrestre subì una variazione piuttosto ampia (12° ca.) e rapida (in 2 milioni di anni ca.), dovuta a una qualche riorganizzazione di placche tettoniche ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] corretto, se è vero che il nostro genoma e le dinamiche epigenetiche che ne controllano l'espressione sono variazioni uniche su temi specie-specifici. In realtà, la tradizione metodologica della medicina scientifica tende ancora a considerare le ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] che si ritrovano lungo un gradiente ecologico, in modo analogo alla diversità β, nella quale vengono prese in esame le variazioni nel numero di specie lungo un gradiente ecologico.
2) Diversità delle forme di vita. Il concetto di forme di vita ...
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Prostaglandina
Giancarlo Folco
Rodolfo Paoletti
Il termine prostaglandina (derivato di prostata e del latino glandula, "ghiandola") fu coniato da U.S. von Euler all'inizio degli anni Trenta del 20° [...] specifiche acil-idrolasi - per es., fosfolipasi A₂ (PLA₂, Phospholipase A₂), PLC (Phospholipase C) - sensibili alle variazioni intracellulari di calcio. Successivamente, l'acido arachidonico subisce una serie di ossidazioni enzimatiche mediate dalla ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...