Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] osso tarsale o metatarsale associato con un dito ancestrale che è andato perduto. I Rettili viventi mostrano notevoli variazioni nella struttura del piede come conseguenza di perdite o fusioni di ossa tarsali avvenute durante l'evoluzione. In molti ...
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organogenesi
Fase dello sviluppo embrionale durante la quale si formano i tessuti e gli organi definitivi e si determina l’accrescimento del corpo dell’embrione. Caratteristica degli animali pluricellulari [...] di volume. La forma dell’organo dipende da diversi processi, che prevedono l’attivazione di geni specifici, variazioni della velocità di divisione cellulare, della morfologia e dell’adesione delle cellule, comprendendo anche la morte programmata di ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] si porta: C=Q/V. Tanto maggiore è la c. elettrica C di un conduttore, tanto minore è la variazione del potenziale V per una data variazione della carica Q. La c. dipende soltanto dalla forma e dalle dimensioni del conduttore e dalla natura del mezzo ...
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Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] tangenziale: in concreto l’e. accelera assialmente e tangenzialmente una certa massa d’aria nell’unità di tempo; le corrispondenti variazioni della quantità di moto e del momento della quantità di moto della portata massica tra valle e monte dell’e ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] o in attivo o in passivo.
M. di conto L’insieme delle scritture redatte in un conto in conseguenza delle variazioni attive e passive causate dai fatti di gestione.
M. stagionale Le fluttuazioni (dei prezzi, della produzione ecc.) che si verificano ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] a un altro (per giungere dallo stato iniziale a quello finale bisogna passare per tutti gli stati intermedi, attraverso variazioni insensibili); d) assenza di ‘salti’ o di ‘lacune’.
C. degli enti geometrici
Lo spazio della geometria elementare deve ...
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La batteriologia, che deve il suo sviluppo all'essersi creata una sua tecnica particolare, nel suo ulteriore progredire ha beneficiato di tutte le conquiste della fisica, della chimico-fisica e della biochimica [...] esigenze metaboliche di molte specie di germi, assicura lo sviluppo del germe in mezzo nutritivo non suscettibile di variazioni accidentali ma solo di quelle volute dallo sperimentatore, ed elimina molti fattori che, variando, possono influire sull ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] di relazioni evolutive comunemente prende il nome di filogenesi, permette di ricostruire i modelli storici di origine e le variazioni lungo la linea evolutiva. Tutti i metodi comparativi, sia nel contesto dello studio del comportamento sia in altre ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] 'uomo, per es., la concentrazione di melatonina nel sangue è massima durante la notte e minima durante il giorno e queste variazioni possono, a loro volta, regolare un'ampia varietà di ritmi giornalieri, come il sonno, l'attività motoria e le onde ...
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Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] trovano fattori adatti alla loro sopravvivenza e alla loro diffusione: cibo per sé e per la prole, riparo dalle variazioni ambientali dovute ad aspezioni − cicli stagionali − o cicli pluriennali, riparo dai predatori, ecc. In realtà nessun habitat è ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...