LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] la base condivisa del linguaggio artistico. Nella sua vasta produzione di pale d'altare non si registrano variazioni sostanziali da questa linea di interpretazione religiosa, destinata, attraverso il linguaggio arcaizzante e il decantato impianto ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Turlino, 1542, ma preceduta quasi sicuramente da una di Roma o di Venezia) e infine con tutta una serie di variazioni ancora più popolari del Trattato di astrologia giudiziaria citato, che prenderanno i diversi titoli di Opera nova nella quale ognuno ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] , si limita al mestiere del divulgatore e del poligrafo. Più della Didone, che propone la vicenda virgiliana con variazioni da Sofocle e Euripide, la Marianna, basata sulle Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio, permette al D. un'espressione ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] le favole della Contessa di Aulnoy e di Jeanne-Marie Le Prince de Beaumont. La versione, condotta dal L. con leggere variazioni rispetto agli originali e con stile piano ed elegantissimo, uscì l'anno seguente con il titolo Racconti delle fate e le ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] a Lucca (con significativa attribuzione al Van Dyck), dal 1912 agli Uffizi.
Rispetto a questa lunga serie di variazioni su una tipologia autocodificata, che suona risposta alle coeve pale di Giulio Cesare Procaccini, nella seconda metà del secondo ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] insieme", ma è una povertà ricercata e tutta apparente, che connota una più precisa misura espressiva, in cui le variazioni divengono sempre più rare. Dolcezza, malinconia, tristezza, purezza, sogno e morte sono in fondo i termini chiave attorno a ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] "serie" di interventi, così le ville unifamiliari progettate dallo studio Albini a partire dalla metà degli anni Cinquanta, sono variazioni su un medesimo tema. La ricerca di un centro attorno al quale organizzare gli spazi è ricostruibile sin dal ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] , così, nel 1812, usciva una sua Nuova geografia universale, la più moderna che sia uscita alla luce, comprendente tutte le variazioni di domini e stati nelle quattro parti del mondo fino all'anno 1812, un libretto che può interessare oggi solo come ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] origine estera (per esempio, il prezzo del petrolio) non avrebbero dovuto attivare la scala mobile. Se infatti le variazioni del potere d’acquisto della lira erano causate da esigenze collettive, o da mutamenti delle ragioni di scambio riguardanti l ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] Comune di Genova, Registri di leva, 1830; Registri di censimento: 1827, Quartiere del Molo; 1856, lettera GR; 1856, Ruolo di variazioni, vol. 57.
Necrologi in: Il Fanfulla, 4 febbr. 1895 (elogiativo); L'Economista, 10 febbr. 1895; La Tribuna, 4 febbr ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...