FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] and Capital di J.R. Hicks, in Rivista di storia economica, VI [1941], pp. 139-141) e anche articoli (Variazioni cicliche e storia economica del pensiero di Joseph A. Schumpeter, ibid., pp. 250-254).
L'ultima testimonianza dell'attività scientifica ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] produzione saggistica si ricordano: Le due schiavitù: per un’analisi dell’immaginazione americana, Torino 1975; Tre divertimenti. Variazioni sul tema dei Promessi Sposi, di Pinocchio e di Orazio, Bologna 1990; La televisione con il cagnolino, Bologna ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] che raggiunse un organico dominio della figura umana, vestita e nuda, e un forte senso del colore, con originali variazioni cromatiche nelle tinte preferite e nelle combinazioni di tonalità tipiche dell'arte toscana. Dal 1454, inoltre, il F. aveva ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] uffici e servizi, è anche vero che le gabelle generali, i tributi ordinari e quelli minori non subirono variazioni rilevanti mentre vennero scartate le misure più pericolose di vendita indiscriminata di cariche della magistratura e di titoli di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] e decretali e tesi teologiche pensando alla pratica - e che quindi aveva fondamentalmente ragione nel notare attenuazioni e variazioni nelle disposizioni in materia usuraria - ma che aveva commesso l'errore di identificare con l'usura quei contratti ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] un parziale successo e l'imperatore Michele VIII Paleologo si inchinò all'autorità del papa. Nonostante le lievi variazioni introdotte, che comunque mitigavano i termini della dottrina trinitaria romana, il simbolo fu approvato dall'imperatore, dal ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] una consuetudine voluttuosa e inconfessabile (Ciacco Compoppista, Leccardo Grufoloni); talaltra l'esplicazione di un termine dà luogo a variazioni di questo genere, autorizzate da una notevole sapienza analogica: "Ora il poeta, che non vuol parlare a ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] fine a se stessa, non un gioco ma certo il frutto di una scelta consapevole, tanto lucido da consentire audaci variazioni in senso erotico e mondano, con una inconsueta modernità di tocco.
Con l'anno successivo - bibliograficamente memorabile per la ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] e insubordinazione, mentre il G. cercava di sistemare le divergenze sorte col re di Napoli per le variazioni al trattato che la Serenissima imponeva. Il Senato veneziano contava sulla "prudentia", sulla "dexteritate", sulla "intelligentia et ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] ed estendere la sfera di predominio nella vita italiana", I, p. 343), ma escludendo un valore giuridico ("nelle quali variazioni non si può ravvisare il riflesso di una tendenza di assorbimento del ducato da parte dell'autorità imperiale", p. 328 ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...