BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] 1866, pp. 130 s.); a Claude Nicaise, 1670: Paris, Bibl. Nat., Correspondance Nicaise, ms. fr.9362, IV, ff. 6-7, pubbl. con variazioni grafiche in Archives de l'art français, I (1851-52), pp. 24 ss.; a Carlo Strozzi, 1655-1661: Arch. di Stato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] attendere a lungo per venire a conoscenza delle reazioni e delle recensioni al suo libro. Alessandro fece una riflessione sulla variazione di stile tra la prima e la seconda parte del libro di suo fratello, intendendo come seconda parte le ultime ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] ), pp. 66-82; V. Foa, Il Cavallo e la Torre. Riflessioni su una vita, Torino 1991, pp. 37 ss., 128 ss.; G. Sasso, Variazioni sulla storia di una rivista italiana: "La Cultura" (1882-1935), Bologna 1992, ad indicem; L'itinerario di L. G., a cura di N ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] e dell’evolversi delle concezioni qualificanti una comunità, ma tende a individuare i meccanismi e le costanti delle variazioni dei concetti teorici fondamentali del pensiero politico e delle più o meno conseguenti ricadute nella realtà. In altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] mercantile, è pienamente lecito. Il problema qui posto dall’autore non riguarda tanto il giusto prezzo e le sue variazioni, quanto piuttosto la ricerca di una giustificazione morale al guadagno mercantile. Con questa affermazione egli va oltre l ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] di una stessa emissione. L'impossibilità di ricostruire la cronologia delle emissioni rende inoltre ipotetica ogni spiegazione di queste variazioni.
Un altro aspetto della politica interna di D. su cui si è meglio informati è quello del rapporto con ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ; motivo che tornerà nella ornitologia americana con i lavori di S. F. Baird, che nel 1850 inizierà uno studio sulle variazioni geografiche degli uccelli americani.
Negli ultimi anni della sua vita il B. sentì la necessità di unificare il lavoro e la ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] di spunti romanzesco-amorosi ed epici, perseguita anche per fornire alla programmatica unità d'azione occasione di variazioni narrative, nonché delle lunghe digressioni profetico-encomiastiche e di contenuto storico, condotte in ossequio a un canone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] contro i turchi (cfr. Märtl 2006, pp. 242-44).
I Commentarii, quindi, sono un’opera affascinante per le variazioni di prospettiva. Piccolomini passa dal resoconto di fatti a lui contemporanei agli excursus storici, a cui aggiunge descrizioni di città ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] ed etnica) dell’impero aveva assicurato un’unità linguistica e culturale, venuta meno con il monoteismo.
Analoghe variazioni erano rintracciate nel modo di concepire la persona e, dunque, nelle strutture linguistiche e nei generi letterari utilizzati ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...