GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] di sindacati fra imprese. In quest'opera il G. utilizza l'apparato teorico di A. Marshall per analizzare le relazioni fra variazioni dell'offerta, della domanda e dei prezzi. Ma nel 1918, in Quantità e prezzi di equilibrio tra domanda e offerta in ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] sol o di gel secondo che siano invisibili o visibili, e in ogni caso in uno stato limite, tanto che piccole variazioni osmotiche dell'ambiente possono facilmente provocarne il passaggio dall'uno all'altro stato. Di conseguenza non si tratterebbe di ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] delle morti e quelle dei concepimenti; le diverse proporzioni dei maschi alla nascita tra le città e le campagne, le variazioni di fecondità della donna con l'età.
Più evidente invece l'aspetto di sistemazione di conoscenze nei Principi di demografia ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] di esercizio preliminare a quelli di Paganini) op. 28; inoltre l'Aria variata per violino, violoncello e bassoop. 10, le Variazioni per violino sopra un tema di Mozart "Là ci darem la mano" con accompagnamento di pianoforte, il Tema favorito variato ...
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Filosofo tedesco (Prossnitz, od. Prostějov, Moravia, 1859 - Friburgo in Brisgovia 1938). Fondatore della moderna fenomenologia, ha fornito sostanziali contributi allo sviluppo di un concetto di filosofia [...] ); Die Krisis der europäischen Wissenschaften, 1936).
Vita e pensiero
Laureatosi in matematica con una tesi sul calcolo delle variazioni, fu successivamente per breve tempo assistente di K. Weierstrass. Allievo di F. Brentano a Vienna (1884-86), ne ...
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Pittore (Aberdeen 1915 - Provincetown, Mass., 1991). Intraprese studî di filosofia e di estetica presso la Stanford University e la Harvard University, approfondendo il suo interesse per la cultura europea [...] sperimentò anche, nella serie Aperto (Open), campi cromatici saturi segnati da semplici partiture geometriche (Open n. 24, in variazioni arancione, 1968, New York, Museum of modern art; Open 121, 1969, Londra, Tate Gallery). Autore anche di opere ...
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Pittore e incisore (Haarlem 1590 circa - Amsterdam 1640 circa). Studiò ad Amsterdam con G. van Coninxloo e nel 1612 entrò nella Compagnia di S. Luca ad Haarlem. Artista originale e innovatore, la sua produzione, [...] i contemporanei. Sperimentò nelle sue stampe l'uso del colore, con l'impiego di inchiostri colorati e di carta o tela tinteggiata, spesso con ritocchi o risalti eseguiti dopo l'impressione, ottenendo così da uno stesso esemplare numerose variazioni. ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] per pianoforte (Napoli, Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella, Arie, 664.4; altra copia: O[C].1.37[18]); Otto variazioni per pianoforte sul tema della cavatina "Deh cari venite" della Ines de Castro di Zingarelli (Ibid., O[C].1.37[19 ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] uova e nei nemaspermi del riccio di mare (Contenuto in glutatione delle uova di paracentrotus lividus LK e sue variazioni nelle prime fasi dello sviluppo, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XXIII [1947], pp. 492-494; Contenuto ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] storica. Questa concezione, che sottende l'intera opera del B., è particolarmente evidente nei saggi: Le variazioni di lunga durata del livello dei prezzi mondiali (Milano 1931); Sulraggiungimento dell'ottima costituzione delle imprese (ibid ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...