MARIO, Marco Aurelio
S. Sorda
Usurpatore gallico del titolo imperiale, succede a Postumo, rivestendo la porpora forse a Vienna, nell'inverno 269, secondo la datazione recentemente accertata dalla critica [...] (che è forse da identificarsi con Treviri) rappresenta una figura molto più realistica e grossolana che, pur nelle numerose variazioni, ha in genere naso pronunciato e volto all'in sù, sopracciglia folte e prominenti su un occhio sbarrato, labbra ...
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Pittore (Mosca 1866 - Neuilly-sur-Seine 1944). Il principale esponente dell'astrattismo, e in particolare dell'astrattismo non-geometrico, la sua ricerca di puri valori formali ha condotto a risultati [...] in stretto contatto col musicista e pittore lituano M. K. Čiurljonis, che si dedicava allora a esprimere mediante variazioni coloristiche alcune sinfonie musicali. Venne poi a contatto con gli espressionisti; fu tra i fondatori del gruppo Der Blaue ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] sottili fogli prodotti in continuo e per i quali si richiede il rispetto di una ben determinata tolleranza di variazioni di spessore. Successivamente questa tecnica è stata applicata allo studio delle filigrane contenute nei libri e, in generale, nei ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] sec.), si registra la sostanziale separazione tra luogo di lavoro e abitazio;ne; gli stessi fronti subiscono variazioni determinate dalle esigenze distributive e costruttive o dalle possibilità economiche dei destinatari; la scelta della tipologia a ...
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Pittore (Aberdeen 1915 - Provincetown, Mass., 1991). Intraprese studî di filosofia e di estetica presso la Stanford University e la Harvard University, approfondendo il suo interesse per la cultura europea [...] sperimentò anche, nella serie Aperto (Open), campi cromatici saturi segnati da semplici partiture geometriche (Open n. 24, in variazioni arancione, 1968, New York, Museum of modern art; Open 121, 1969, Londra, Tate Gallery). Autore anche di opere ...
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Pittore e incisore (Haarlem 1590 circa - Amsterdam 1640 circa). Studiò ad Amsterdam con G. van Coninxloo e nel 1612 entrò nella Compagnia di S. Luca ad Haarlem. Artista originale e innovatore, la sua produzione, [...] i contemporanei. Sperimentò nelle sue stampe l'uso del colore, con l'impiego di inchiostri colorati e di carta o tela tinteggiata, spesso con ritocchi o risalti eseguiti dopo l'impressione, ottenendo così da uno stesso esemplare numerose variazioni. ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] tra le forme definite di rustico e di capitale quadrato una larga e inclassificabile varietà di stili, giocando su variazioni nella formazione delle apicature e sulla grandezza delle lettere e su poche forme di lettere alternative, in particolare la ...
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RELIGIO
W. Köhler
Personificazione romana della religiosità. Prescindendo da due rappresentazioni di Diana con il titolo religio Augg. sulle monete di Valeriano I e di Salonino, l'iscrizione religio [...] . Questa è la tradizione, confermata da una sezione della Colonna Aureliana. In origine Thoth era un dio delle variazioni meteorologiche, detto dai Greci Hermes aerios e identificato dai Romani con Mercurio, la figurazione delle monete era quindi ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] e quelli, soprattutto bronzi, posti in ambienti esterni urbani, soggetti agli inquinanti e indeboliti dagli stress naturali provocati dalle variazioni del clima.
Libri. Il r. del libro ha lo scopo di consolidare e ripristinare il libro e la legatura ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] della Terra. Se la congiunzione cade all’afelio, la distanza del pianeta può raggiungere ≃400.000.000 km. Conformemente a queste variazioni della distanza, il diametro angolare di M., visto dalla Terra, varia fra un minimo di ∿4″ e un massimo di ∿25 ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...