Operazione con cui si ottiene una rappresentazione di carattere permanente, cioè atta a essere conservata, delle caratteristiche con cui un certo fenomeno o una data grandezza si presentano a un certo [...] , dall’elaborazione dei dati, lo stato del sistema su cui si è effettuata la r. e il suo comportamento a variazioni delle grandezze di ingresso.
La r. di un fenomeno o di una grandezza si effettua mediante apparecchi o dispositivi registratori ...
Leggi Tutto
Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] movimenti e tensionamenti meccanici se il materiale idrofilo è vincolato ad altri che o non lo sono o subiscono minori variazioni dimensionali. In genere la costanza dell'umidità dell'atmosfera che circonda un oggetto è un fattore favorevole per la ...
Leggi Tutto
PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] , e dell’ultima notizia documentaria, che è del 1481. Neppure è semplice scandire la cronologia del pittore, il cui stile subì variazioni di poco rilievo nel corso della sua lunga carriera.
Originario di un luogo di confine tra l’Umbria e la Marca ...
Leggi Tutto
IDROSANITARI, Impianti
Donato M. Fontana
(v. impianti edilizi, XVIII, p. 918)
Gli impianti ''idrosanitari'' comprendono nell'accezione usuale quelli per l'adduzione dell'acqua potabile e per usi domestici; [...] alle acque dopo il relativo impiego. Questi impianti, nella seconda metà del 20° secolo, non hanno subito rilevanti variazioni sotto il profilo tecnologico, mentre più importanti sono stati i mutamenti relativi al significato, al ruolo e all ...
Leggi Tutto
Pittore (Vic, Lorena, 1593 - Lunéville 1652). Considerato tra i più grandi caravaggisti stranieri, in realtà ha soltanto punti di contatto superficiali con il Caravaggio (impostazione popolaresca, pseudo-realistica, [...]
Vita e opere
Le molteplici componenti del suo stile, le poche opere datate e firmate, le molte copie e variazioni di bottega dei suoi quadri rendono difficile una precisazione cronologica della sua attività artistica. L'accuratezza del disegno, la ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Milano 1908 - ivi 1998), fratello di Giulia. Protagonista della ricerca astratta in Italia tra le due guerre, continuò a elaborare in dipinti, incisioni o bassorilievi le rigorose, caleidoscopiche [...] cominciò a sperimentare tecniche diverse, dalla pittura su pellicola al fotomontaggio alla solarizzazione; nel 1939 pubblicò le 14 variazioni di un tema pittorico con commento musicale di R. Malipiero, avviando una serie di ricerche sui rapporti tra ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] sistematico apprendistato di R. ebbe luogo nella bottega del Perugino dove ebbe modo di riscoprire, attraverso le raffinate variazioni del maestro, la rigorosa articolazione spaziale e il monumentale ordine compositivo di Piero della Francesca. Se la ...
Leggi Tutto
T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano [...] Neolitico Medio. Le forme ceramiche della prima fase sono le stesse della fase C, tranne la bottiglia a collare, ma con variazioni nello stile e nella decorazione. Questa è spesso molto ricca, e copre tutta la superficie del vaso. Una forma nuova è ...
Leggi Tutto
STRIGILE (strigilis, στλέγγις)
Red.
Strumento usato nelle palestre e nei bagni per detergere l'olio misto a polvere di pomice usato prima che si diffondesse, nel tardo Impero, l'uso del sapo, mistura [...] la stessa dalla sua introduzione ed uso (probabilmente fine del VI sec. a.. C.) fino ad età romana. Le piccole variazioni nella curvatura, che può essere arrotondata o ad angolo acuto, e nella forma del manico che può presentarsi anche traforato, per ...
Leggi Tutto
FLORIANO (Marcus Annius Florianus)
M. Floriani Squarciapino
Fratello per parte di madre di Tacito, gli successe nella dignità imperiale per acclamazione dei soldati in Roma (aprile 276); fu ucciso nel [...] rozza e brutale, si riscontra nelle effigi sulle monete, che pure presentano due varianti principali, oltre a lievi variazioni dovute ai diversi incisori delle differenti zecche. Il ritratto, nella ferma compattezza dei volumi, nelle vivaci notazioni ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...