Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] il distacco tra vetrina e settore di ricevimento del cliente e di creare uno spazio continuamente suscettibile di variazioni. Il negozio Gavina invece trasformava i contenitori espositivi in misteriosi vani di abitazione, ai quali si accedeva dall ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] a Siena a partire dalla metà del Trecento. Leggermente più grande, forma ed iconografia non presentano significative variazioni; solo nei medaglioni che ornano la parte superiore dei pannelli laterali trovano posto due profeti in luogo della ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] ; A. Ambrosi, S. Egidio Vecchio, una chiesa a tre cupole in asse nel centro urbano di Bitonto, ivi, pp. 21-43; id., Variazioni nel disegno urbano nel '600 a Bitonto, in Cultura e società a Bitonto nel sec. XVII, "Atti del Seminario di Studi, Bitonto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e grigi della vita, e si delineano le caratteristiche del racconto čechoviano: tinte tenui, capacità di cogliere le minime variazioni degli stati d’animo, importanza dei dettagli, salda costruzione dell’intreccio. Non ci sono forti personalità, né ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] ed E. Torricelli. Infine fu uno dei fondatori della prospettiva aerea, disciplina di natura prettamente artistica che studia le variazioni di intensità luminosa e di gradazione dei toni in rapporto alla distanza.
L. non si occupò in modo particolare ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] dove il concluso ritmo del finto ordine di finestre, di cornici, ripete i temi fiorentini del Quattrocento in variazioni nuove, specialmente nella raffinata e dinamica decorazione degli spartimenti del soffitto e del pavimento.
Nel 1534 M. lasciò ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] come la cancellazione totale o parziale, la ripetizione di uno o più elementi, la traslazione e il ribaltamento di immagini, le variazioni di scala, in aumento o in diminuzione.
L'immissione dei dati grafici ha bisogno di strumenti di input capaci di ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] quartine ritmiche tradizionali, mentre gli ultramoderni impiegano di preferenza versi liberi impreziosendoli di ricercate variazioni tonali. A tanta vastità di produzione la poesia moderna non sa tuttavia affiancare adeguata spontaneità ...
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Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] le leggi dei fenomeni capillari allo stato dei corpi pseudosolidi in relazione al grado igrometrico ambiente, alle sue variazioni ed allo stato di sollecitazioni del corpo, hanno sviluppato una teoria che, pur presentando ancora molte cause di ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] si produrranno sempre solo merci di scambio. Di fronte a un orientamento che ha dato troppo facilmente spazio alle variazioni, il Werkbund deve favorire una solida durevolezza e deve coinvolgere anche il commerciante, invitandolo a dare il suo aiuto ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...