(App.II, I, p. 406)
Architetto, scultore, pittore e teorico dell'arte svizzero. Dal 1951 al 1956 rettore della Hochschule für Gestaltung di Ulm, costruita secondo i suoi disegni, ne dirige le sezioni di [...] , atta a coniugare il rigore mentale con la sensibilità percettiva attraverso entità spaziali, plastiche e pittoriche che nelle variazioni su uno stesso tema e nelle articolazioni del nastro senza fine fondono l'universale della geometria con il ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] , appunto, corrispondente a 600 piedi).
Si tratta di una tipologia che presenta sin dalle origini interessanti variazioni: tribune sui due lati lunghi (Olimpia e Mileto), spesso leggermente incurvate per migliorare la visibilità (ancora Olimpia ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] plastica, nonché l'alzato del matroneo a cui si pose mano nella seconda metà del sec. 12°, il quale, prima delle variazioni di progetto dell'inizio del 13°, doveva essere molto simile a quello di S. Michele a Pavia. Alla fine però si sopraelevò ...
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VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] guerra, con lancia e gladio, V. pone il piede destro sull'elmo del nemico abbattuto. Questo prototipo subirà molteplici variazioni nel corso del tempo; V. viene rappresentata anche seduta; le vengono conferiti nuovi attributi: lo scudo sul quale si ...
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TEMENOS (τέμενος)
L. Guerrini
Il termine greco di t., che non ha corrispondente nella lingua latina, nel suo significato originario indica la dotazione, decisa per atto pubblico, di un appezzamento di [...] assunto in epoca ellenistica: di ναός).
Il significato originario del termine, e quindi la natura del t., subì variazioni sia nelle diverse regioni della Grecia, sia nelle successive età, sino a giungere all'inesatto significato tuttora corrente di ...
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MITRIDATE VI Eupatore (Μιϑραδάτης, Mithridates)
M. Floriani Squarciapino
Re del Ponto. Alla morte del padre (120 a. C.) sale al trono dodicenne con la madre Laodice e il fratello Mitridate Cresto.
Si [...] ricca serie monetale il ritratto ci appare improntato a un temperato realismo in quanto, pur seguendo in certo senso le variazioni fisionomiche dovute all'età (specie i conî tra il 96 e l'85 presentano appesantimento e stanchezza dei lineamenti) non ...
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EMILIO LEPIDO, Marco (M. Aemilius Lepidus)
A. de Franciscis
Triumviro romano (morto 13 o 12 a. C.), figlio del console del 78 a. C. Pretore nel 49, nel 48 console in Spagna, nel 46 console insieme a [...] 36 a. C., artisticamente povero e di scarso valore iconico, con una lontana eco di formule ellenistiche. Tali variazioni rendono difficile una ricerca iconografica ed un confronto con sculture, tuttavia qualche tentativo è stato fatto e, sulla base ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] in m, incisa sul dritto di prora e di poppa (e sui mercantili anche al centro) per conoscere, a seconda della variazione del carico, la misura della parte immersa della nave.
Scala di solidità
Diagramma che fornisce il dislocamento (o, nel caso dei ...
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Pittore, scultore, litografo (Marsiglia 1808 - Valmondois, Val d'Oise, 1879). Artista originalissimo, tra i maggiori dell'Ottocento francese, esordì come disegnatore e litografo; all'arte litografica fu [...] traspare nei suoi quadri, che ritraggono tribunali, avvocati, amatori di stampe, attori di teatro, lavoratori, ecc. Numerose sono le variazioni sul tema prediletto del Don Chisciotte. D. elevò al più alto livello di poesia i più umili motivi della ...
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Napoleone, Giulia
Simona Ciofetta
Pittrice e incisore, nata a Pescara il 1° febbraio 1936. A Roma dal 1957, partendo da una formazione rivolta verso un vasto arco di interessi (dalla musica classica [...] sulla luce, sui passaggi cromatici e sul ritmo compositivo della linea e del segno, che sono alla base degli acquerelli (serie Variazioni, 1977; Trasparenze, 1989; Acqua, 1992-93) come dei disegni a inchiostro in bianco e nero (Notte a Numana, 1985 ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...