Navigazione animale
Floriano Papi
Nel corso dell'evoluzione la capacità di spostarsi da un luogo a un altro, fondamentale per la sopravvivenza della maggior parte degli animali, si è diversificata per [...] tempo impiegato dall'azimut del Sole per passare da A1 a A2 è uguale a quello da A2 ad A3 e quindi che la sua velocità di variazione è stata diversa nei due tratti. Ancora poco conosciuto è il processo che permette agli animali di tener conto delle ...
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D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] delle acque salmastre" tenutosi a Venezia nel 1958 e quello internazionale su "Influenze metereologiche e oceanografiche sulle variazioni del livello marino", sempre a Venezia nel 1962. Fu direttore del Centro studi talassografici del Consiglio ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] ), come quelli dei noccioli di alcuni frutti.
Nelle piante inferiori la parete è costituita di sostanze che presentano variazioni da gruppo a gruppo: peptidoglicani, chitina e derivati insieme a cellulosa. Sono presenti inoltre polimeri di matrice ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] per i mutamenti della patocenosi connessi all'avvento dell'agricoltura e dell'allevamento). La conoscenza di questo complesso di variazioni subite dal nostro stato di salute è indispensabile anche per comprendere le leggi di mutamento e di evoluzione ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] riassorbite, ma talvolta persistono nell'adulto come rudimenti. I testicoli sono presenti in tutti i Vertebrati, con variazioni che riguardano sia la struttura sia la posizione. Nei Selacei, i due testicoli possono fondersi posteriormente e il ...
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vipere e serpenti a sonagli
Giuseppe M. Carpaneto
Il terrore fra l’erba
La famiglia dei Viperidi comprende circa 260 specie diffuse in quasi tutto il mondo, esclusa la regione australiana. Troviamo [...] , forniti di fossette termosensibili poste fra l’occhio e la narice, capaci di percepire la preda attraverso minime variazioni di calore. Alcuni crotali vengono chiamati serpenti a sonagli perché alla fine di ogni muta accumulano sulla coda anelli ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] di modificazioni simultanee, che insorgevano e si organizzavano come adattamenti reciproci di variazioni differenti dei singoli complessi morfologici. Queste variazioni diverse si costituirono e si manifestarono in alcuni tipi più celermente, in ...
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(XI, p. 345)
Riproduzione e sviluppo del corallo. − La carenza di studi aggiornati su tale celenterato induce tuttora a far riferimento alla Histoire naturelle du Corail di Lacaze-Duthiers (1864), quale [...] relativamente elevata, luminosità media, temperatura oscillante tra i 10 e i 29 °C. Questi requisiti hanno subito delle variazioni e, comunque, sono ritenuti ora non più indispensabili dopo la scoperta (1965; 1981) del Corallium (di specie non ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] le terminazioni nervose situate nella polpa attraverso i tessuti mineralizzati, con sensazione di dolore temporaneo provocato dalle variazioni di natura termica o chimica nell'ambiente orale.
La terapia consiste nell'asportazione di tutti i tessuti ...
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Olfatto
Aldo Fasolo
L’importanza di percepire gli odori
Nel naso è posto un organo di senso di cui non si parla spesso: l’olfatto, sinonimo di odorato. Le sue cellule nervose segnalano al cervello la [...] odorosa. Quando la incontrano, attivano segnali all’interno della cellula, modificandone le attività elettriche. Queste variazioni di attività elettrica arriveranno attraverso l’assone al cervello, attivando i circuiti del bulbo olfattivo.
L ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...