di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] il compito di governare doveva spettare ai depositari dell'episteme, e cioè ai filosofi. Non occorre seguire le molteplici variazioni del tema del filosofo-re, del governo dei sapienti. Il punto è che la democrazia rappresentativa si caratterizza non ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] procedimento differente è stato descritto per la prima volta nel cap. 58 del Libro del Maestro Guan e successivamente, con variazioni di scarsa rilevanza, nelle Primavere e autunni del Signor Lü e nel Libro del Maestro dello Huainan. In questo caso ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] 'incidenza e il rilievo tanto dei disturbi mentali quanto delle malattie organiche tendono a declinare. Vi sono inoltre molte significative variazioni a seconda dell'età, del sesso, della famiglia e della società. Vale a dire che per capire a fondo e ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] φ), dove X, ampiezza del moto, è la massima elongazione del punto da C, (ωt-φ) è la fase istantanea, ω la pulsazione (variazione, in radianti, della fase, cioè del-l'argomento ωt-φ del coseno nell'unità di tempo), φ la fase iniziale (cioè all'istante ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] sincronica, come si vede esemplarmente nel Decameron di ➔ Giovanni Boccaccio; la lingua della poesia preferisce la variazione diacronica, accogliendo o addirittura fingendo arcaismi. Un’altra differenza tra lingua della prosa e lingua della poesia ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] dinamica fluviale (piene e alluvioni), della dinamica dei versanti (erosioni e frane) e della dinamica dei litorali (variazioni delle linee di costa). Si tratta di processi naturali che modificano in continuazione le forme della superficie terrestre ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] : nella meteorologia, complesso di nubi dello stesso tipo che si sposta come un ente unico, determinando lungo il suo percorso variazioni del clima locale. ◆ S. omogeneo: (a) [ALG] [ANM] s. di equazioni in cui i termini noti (cioè non contenenti le ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] numerosi, spesso elaborati, mausolei, contrari a ogni principio strettamente islamico. Anche le pratiche funerarie subiranno diverse variazioni: verrà introdotto, anche se non sempre, l'uso della bara, di speciali abiti funerari, generalmente di ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] alternanza di questi due opposti movimenti, direttamente correlata con il ritmo respiratorio, è profondamente alterata dalle variazioni affettive in relazione agli stimoli provenienti dall'ambiente e dagli oggetti interni (The body mind… 1992 ...
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Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] e apprendimento dopo la nascita: si può parlare di una disposizione innata ad agire, che però è sottoposta a variazioni e a influenze ambientali esterne. Le forme di apprendimento modificano e condizionano un comportamento, ma alla loro base esiste ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...