molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] I segnali in grado di evidenziare il funzionamento della macchina provengono da cambiamenti di proprietà del sistema (per es., variazioni di colore) che accompagnano i movimenti, i quali, a loro volta, per permettere alla macchina di lavorare in modo ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] e la velocità di propagazione dell’onda (cioè il numero di Mach, o, in modo del tutto equivalente, il rapporto tra la variazione della pressione dovuta all’onda e la pressione del mezzo a riposo o quello tra l’ampiezza della vibrazione e la lunghezza ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] di lunghezza d’onda inferiori a un determinato valore critico caratteristico del materiale (soglia di fotoconduttività). Le variazioni di resistenza seguono con un certo ritardo (dell’ordine dei millesimi o decimillesimi di secondo) quelle dell ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] che si procede in latitudine, la consistenza del fitoplancton subisce variazioni stagionali sempre più marcate, connesse alle variazioni del clima durante il corso dell’anno: tali variazioni sono nulle all’equatore, irrilevanti alle basse latitudini ...
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REGER, Max
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Brand (Baviera) il 19 marzo 1873, morto a Lipsia l'11 maggio 1916. Ebbe la prima educazione musicale dal padre e dall'organista Lindner a Weiden. Nel [...] . Qui si ricordano solo le più importanti: Sinfonietta (1905), Concerto in stile antico (1912), 4 Poemi Sinfonici da Böcklin (1913), Variazioni e Fuga su di un tema di Hiller (1906-07), Lustspiel-Ouverture (1905) per orchestra, Concerto per violino e ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] -infelicità familiare o del confronto tra la vecchia Italia aristocratica e la nuova borghese; e tra le riprese e le variazioni sul tema in Giacosa (Tristi amori, 1887) o Praga (La moglie ideale, 1890), lontanissimi Manzoni e Pellico, è come se ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] mediterraneo determinarono un abbassamento dei limiti forestali, e alcune fasi aride che interessarono le aree costiere.
Variazioni del livello marino
Nelle ultime fasi del Pliocene e durante il Pleistocene si verificarono ripetuti cambiamenti del ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] il lavoro compiuto dalle forze del campo risulti nullo quando il p. è monodromo equivale dunque a dire che è nulla la variazione subita dall’energia potenziale, cioè che in capo a un ciclo chiuso questa riassume lo stesso valore che aveva in partenza ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] scomparsa di specie già esistenti o nell’alterazione dei rapporti di quantità delle varie specie. Queste variazioni dipendono da variazioni del clima, dei caratteri fisici della stazione (verificatesi per opera della cenosi stessa o di perturbazioni ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] circa, nel periodo 1986-96), generato prevalentemente dai flussi turistici con le isole e perciò soggetto a forti variazioni stagionali. Anche in questo caso esiste il problema di realizzare un'efficace integrazione, soprattutto con le reti stradali ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...