GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] un parziale successo e l'imperatore Michele VIII Paleologo si inchinò all'autorità del papa. Nonostante le lievi variazioni introdotte, che comunque mitigavano i termini della dottrina trinitaria romana, il simbolo fu approvato dall'imperatore, dal ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] al sole, oggetto di venerazione da parte degli antichi, il D. si diffonde a parlare delle eclissi solari e delle variazioni della luna, fenomeni che hanno una loro influenza sulla natura dell'uomo; a questo proposito nell'ultima parte del libro ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] nella stessa funzione, affinché la sua voce fosse determinante nelle controversie; inoltre egli autorizzava il L. a fare variazioni a sua discrezione. Marco, contro la volontà del padre, era divenuto ecclesiastico e, in quanto tale, godeva della ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1991, pp. 143-256; A. Tabarroni, "Visio beatifica" e "Regnum Christi" nell'escatologia di G. XXII, in La cattura della fine. Variazioni dell'escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Genova 1992, pp. 125-149; Ch. Trottmann, Deux ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] XI, Roma 1990; G. Ruggieri, Il ricorso alle tematiche escatologiche nell’epistolario di Pier Damiani, in La cattura della fine. Variazioni dell’escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Genova 1992, pp. 41-62; N. D’Acunto, Lotte ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del discorso lirico, teso tra figure contrapposte (bene / male, luce / ombra, pace / guerra) e articolato attraverso le variazioni espressive realizzate dal ritmo.
All'ambiente aragonese è attribuibile la formazione di una vena epico-elegiaca che ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] più tardi quando i lavori erano in via di completamento. Ci sono comunque, nell'ambito del ciclo, delle variazioni stilistiche che rafforzano l'ipotesi di una realizzazione cronologicamente diversificata, anche se alcune di esse sono da attribuire ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] rispetto per tali creazioni - e con scrupolosa fedeltà, anche se non possiamo escludere a priori quel tanto di variazioni che inevitabilmente si verificano in ogni dettatura. Le Lettere hanno una parte assolutamente di primo piano nella sua azione ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...