DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] l'educazione dell'orecchio e del gusto musicale dei ballerini" (Bogdanov Berezovskij, p. 56), che diffusero nel mondo le sue variazioni, prima fra tutte Anna Pavlova. Tuttavia, il suo rapporto con il balletto era velato dal soffuso rimpianto per aver ...
Leggi Tutto
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] Person auf der Bühne, a cura di P. Csobádi et al., Anif-Salzburg 1994, pp. 273-288; G. Marinuzzi, Tema con variazioni. Epistolario artistico di un grande direttore d’orchestra, a cura di L. Pierotti Cei Marinuzzi - G. Gualerzi - V. Gualerzi, Milano ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] con variaz. per violino e pianoforte (Milano 1932); Suite in mi maggiore per violino e pianoforte (ibid. 1948); Tema e variazioni per violoncello e pianoforte (ibid. 1949);inoltre le liriche per canto e pianoforte: Non ti voglio amar (Milano 1890 ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] e ad una coloratura fittissima, sono quelle che più rispecchiano l'inventiva di Rossini in materia di diminuzioni, variazioni e fiorettature e la sua capacità di mettere in evidenza taluni pregi dell'esecutrice (la vocalità acrobatica, specie ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] Amore, è qui Talia"; "Dormi Amore, e intanto Aglaia"), "concepite su eguale base armonica, ma con pregevoli variazioni che sottolineano il carattere dolcemente cullante delle tre ninne-nanne" (Cortellazzo, p. 592). Tuttavia i migliori risultati sono ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] negli stessi anni, recentemente rinvenuto nel suo fondo privato: Anathema con varie azioni (anche attestato come Anatema con variazioni).
Stripsody venne eseguita in ‘prima’ assoluta nel maggio del 1966 a Brema, nella medesima serie di concerti che ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Pasquini: le cantate, 2012). Composizioni per clavicembalo e organo: toccate, preludi, suites, partite, variazioni, capricci, canzoni, ricercari (Berlino, Staatsbibliothek Preußischer Kulturbesitz, Landsberg 215; autografo); «tastate», arie, correnti ...
Leggi Tutto
PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] per parto della regina Maria Cristina. I soli brani pianistici a stampa di Persiani di sicura attribuzione sono le Variazioni brillanti sul tema ‘La madre rea punisci’ (dalla Semiramide di Rossini) e un Gran Walzer (Firenze, Lucherini, 1826-1827 ...
Leggi Tutto
DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] in base al gusto mostrato nell'esecuzione dei "da capo", cioè dall'inventiva e dal tipo di abellimenti e di variazioni usati. Oggi è proprio questa caratteristica ciò che più colpisce all'ascolto delle incisioni del D., maestro dello stile "fiorito ...
Leggi Tutto
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] respiro: i concerti per tromba e per flicorno basso, le Marce funebri per Francesco Lucca e Alessandro Manzoni, le variazioni sul Carnevale di Venezia, il Canto greco, la Fantasia sulla ‘Traviata’, l’Elegia sulla tomba di Garibaldi. Una decina ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...