BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] estremo interesse sia nel campo scientifico, sia in quello clinico. Ancora oggi interessano le sue osservazioni sulle variazioni della pressione arteriosa, del polso e della temperatura dei malati di epilessia, osservazioni che valsero a dimostrare ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] intrauterina, ibid., suppl. 4, pp. 4-28; L'iperemia polmonare nelle asfissie meccaniche, ibid., suppl. 5, pp. 1-29; Variazioni di peso nel residuo secco del miocardio nell'annegamento sperimentale, in Atti della Società di medicina legale in Roma ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] uova e nei nemaspermi del riccio di mare (Contenuto in glutatione delle uova di paracentrotus lividus LK e sue variazioni nelle prime fasi dello sviluppo, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XXIII [1947], pp. 492-494; Contenuto ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] , in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Catania, IX (1941), pp. 207-213, in coll. con A. Turchetti; Variazioni oscillografiche sotto l'influenza di stimoli termici, ibid., pp. 315-321, in coll. con A. Turchetti; Considerazioni riassuntive sulle ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] pp. 467-476, con I. Spadolini).
Alla funzione cardiaca dedicò poi una riflessione sui rapporti che ne connettono le variazioni agli eventi emotivi (Le funzioni del cuore nei sentimenti, in Raccolta di scritti di medicina per colti e profani compilata ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] in senso ipertrofico e iperplastico cui possono col tempo andare incontro alcune porzioni della tiroide e le variazioni ponderali della ghiandola riscontrabili nelle diverse età e nei vari tipi costituzionali, osservò e descrisse la stretta ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] superficie cerebrale,e studio critico sulla genesi delle circonvoluzioni cerebrali (Siena 1886): rigorosa analisi comparativa delle variazioni della misura del cranio e di quella dell'encefalo, e dei rapporti esistenti tra particolare configurazione ...
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BUONOMINI, Giulio
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Nacque a San Marcello Pistoiese il 7 sett. 1908 da Ugo e da Ida Giorgi e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Siena il 17 luglio 1931. Attratto dalla ricerca scientifica, [...] furono i suoi studi sulla biologia degli enterobatteri, sulla vaccinazione antitubercolare, sull'igiene ambientale, sule variazioni batteriche, sulla lotta antimalarica, che ebbero anche importanti applicazioni pratiche: al B., infatti, si devono ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] durante l'accesso febbrile o a distanza da questo e la comparsa di emoglobinuria transitoria alla fine dell'accesso stesso (Variazioni numeriche dei globuli rossi e dei globuli bianchi in rapporto col parassita de la malaria, in Lo Sperimentale, XI-V ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] e accuratezza, egli poté fornire importanti descrizioni di molte ossa che compongono la base del cranio e delle loro variazioni morfologiche di più frequente riscontro.
Nel suo primo lavoro, pubblicato subito dopo la laurea quando aveva appena ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...