Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] ciclo di Krebs e catena respiratoria) può considerarsi come la reazione inversa di quella globale della fotosintesi, cioè
(di questa variazione di energia ΔG circa il 40% viene recuperato in forma chimica utile alla cellula sotto forma di circa 38 ...
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La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa [...] eccezionale di nove. La durata media della g. fisiologica, è in genere intorno ai 270 giorni, con numerose variazioni.
Manifestazioni. -
Le manifestazioni della g. comprendono sia le modificazioni dell’organismo materno sia i segni della presenza ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] ai successi nel trattamento di alcune forme tumorali, le statistiche sulla mortalità globale sono destinate a non subire grosse variazioni fino a che non sarà data più enfasi alla ricerca sul cancro orientando la maggior parte delle risorse verso la ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] anse distese ecc.). Verifica la presenza eventuale di versamento libero o saccato nel cavo peritoneale (ascite), anche tramite variazioni di posizione (rotazione del bacino a destra e a sinistra) e particolari manovre (manovra del fiotto). Rileva la ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] bronchiali), che, conferendo loro rigidità, ne evitano il collasso quando, nel corso del ciclo respiratorio, si hanno variazioni di pressione. Questa struttura rimane pressoché invariata fino ai b. di minor diametro; scompare completamente quando il ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] osservano soprattutto nelle sequenze di DNA non codificante, in quanto sono generalmente poco conservate nel corso dell’evoluzione. Tali variazioni possono essere dovute o alla sostituzione di una base nella sequenza del DNA o a un numero diverso di ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] di sonno più prolungato appare strettamente accoppiato al ritmo circadiano della TC, che nell'arco delle 24 ore ha una variazione di circa 1,5°C con valori massimi (acrofase) nel pomeriggio e valori minimi (bradifase) a notte fonda.
Normalmente il ...
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SALMONELLE e SALMONELLOSI
Enzo CASTAGNETTA
Lorenzo VILLA
. Col termine salmonella (in onore del batteriologo inglese E. D. Salmon) si designa nella moderna nomenclatura batteriologica un genere di [...] la Salmonella typhi, l'antigene Vi è legato alla virulenza.
Le salmonelle possono presentare notevoli variazioni del loro patrimonio antigene. Le più importanti variazioni sono: la variazione S-R in cui si passa dalla forma S o liscia alla forma R o ...
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placebo
Termine che indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente inerte. L’impiego più consolidato del placebo è quello a scopo psicoterapeutico suggestivo, essendosi riscontrato [...] attraverso neuromediatori sulle ;funzioni biologiche (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, diuresi, e così via.). Le variazioni sono dovute quindi al sistema parasimpatico o simpatico, interagente come componente fisica dell’attivazione psichica ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] malati psicosomatici. I dati sulla percentuale di affezioni psicosomatiche in altri campi della medicina presentano forti variazioni (in dermatologia sino all'80%). Tendenzialmente, la frequenza delle affezioni psicosomatiche è in continua ascesa. È ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...