Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] , le cui componenti vengono ribilanciate in tempo continuo in modo auto-finanziante (le variazioni di valore del portafoglio sono solo dovute alla variazione dei prezzi di mercato) e così da replicare perfettamente il risultato economico a scadenza ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] formate da rocce più resistenti, le zone di confluenza tra un fiume e un suo affluente. Le variazioni del l. di base generale (livello del mare) determinano variazioni della posizione della foce del fiume, che si sposta verso mare durante le fasi di ...
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catastrofe
catàstrofe [Der. del lat. catastropha, dal gr. katastrophé "rivolgimento"] [LSF] Evento che produce una drastica variazione della struttura di un sistema, in genere irreversibile. ◆ [ANM] [...] intorno a certi valori critici, mentre per gli altri valori dei parametri non subisce alterazioni qualitative per piccole variazioni di essi (ipotesi di stabilità strutturale); punti di c. (o insieme di c.), insieme di punti (costituenti superfici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] continuità. Cauchy presentò i suoi risultati in Italia in tre articoli, Sui metodi analitici, Sul calcolo infinitesimale, Sul calcolo delle variazioni, stampati tra il 1830 e il 1831 nei numeri 60, 61 e 62 della «Biblioteca italiana». Era questa una ...
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oggetto
oggètto [Der. del lat. obiectum "che è posto innanzi", neutro sostantivato del part. pass. obiectus di obicere "mettere davanti"] [LSF] Ogni cosa che cade sotto i sensi dell'Uomo e per ciò stesso [...] astronomica. ◆ [OTT] O. di fase: ogni o. che, interposto sul cammino di una radiazione ondulatoria, in partic. luce, introduca variazioni di fase e non di ampiezza: sono o. di fase per la luce visibile, per es., alcuni preparati biologici trasparenti ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] trasmessa alla progenie. All’interno di ciascun deme, la somma delle individualità si traduce nell’assetto della variazione genetica mediante cui la popolazione nel suo insieme fronteggia le richieste dell’ambiente. L’unicità degli individui diventa ...
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perdita
pèrdita [Lat. perdita, part. pass. f. di perdere "restare privo", comp. di per- e dare] [LSF] Il diminuire dell'energia utile, o di una grandezza collegata a tale energia, che si ha nello svolgersi [...] , dovuta all'attrito interno, cioè alla viscosità del fluido, e all'attrito con le pareti, eventualmente esaltato da brusche variazioni della sezione (per es., per la presenza di organi di manovra) e della direzione. ◆ [EMG] P. dielettriche: per un ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] numero degli zeri di tale polinomio appartenenti all’intervallo (a, b) è dato dalla differenza w(a)−w(b) fra il numero delle variazioni di segno che presenta la catena di Sturm in a e quello che essa presenta in b. Per il calcolo del numero di tutte ...
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problema di Cauchy
Francesco Calogero
Nel contesto delle equazioni differenziali di evoluzione, problema di determinare la soluzione corrispondente a un’assegnazione del dato iniziale. In alcuni casi [...] darsi il caso in cui la soluzione corrispondente al dato iniziale esiste ed è unica, ma manifesta drastiche variazioni in corrispondenza di piccole variazioni del dato iniziale: in questi casi si dice che il problema di Cauchy, per l’equazione in ...
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impulso
impulso [Der. del part. pass. impulsus del lat. impellere "spingere innanzi", comp. di in- e pellere "spingere"] [MCC] Oltre ai signif. specifici ricordati più oltre, il termine indica: (a) una [...] impulsi. ◆ [MCQ] [MCC] Teorema dell'i.: l'i. di una forza (v. sopra), sia infinitesimo che finito, è pari alla concomitante variazione della quantità di moto del corpo su cui la forza ha agito; ciò giustifica, almeno in parte, l'uso che del termine i ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...