disuguaglianza
disuguaglianza [Comp. di dis- e uguaglianza] Relazione tra numeri (o fra grandezze) nella quale viene affermato che un numero a (o una grandezza A) è maggiore o minore di un numero b [...] : v. meccanica classica: III 686 c. D. di Rushbrooke e di Griffiths: v. fase, transizioni di: II 540 f. D. variazionale: v. variazioni, calcolo delle: VI 469 e. Principio di d. dissipativa e d. di Clausius-Duhen: v. meccanica classica: III 686 b. ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] per il valore Es=μ, intorno al quale varia tanto più rapidamente quanto più la temperatura è bassa, poiché la regione di rapida variazione è dell’ordine di kT (fig. 1). Quando T=0 la distribuzione di Fermi-Dirac è una funzione a gradino, con una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] trattazione matematica molto più vasta, sviluppata da Volterra in pochi mesi e pubblicata nel 1926 con il titolo Variazioni e fluttuazioni del numero di individui in specie animali conviventi, la quale trattava del problema generale dell'interazione ...
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calcolo
càlcolo [Der. del lat. calculus, propr. "pietruzza", qui nel signif. di "gettone per fare conti"] [ALG] [ANM] (a) Insieme di procedimenti atti a dare la soluzione di un dato problema matematico [...] iniziali e da quelli già costruiti; con opportuna specificazione (c. differenziale, integrale, infinitesimale, delle probabilità, delle variazioni, ecc.) indica branche della matematica che riguardano le regole con cui si eseguono le operazioni tra ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] osservano soprattutto nelle sequenze di DNA non codificante, in quanto sono generalmente poco conservate nel corso dell’evoluzione. Tali variazioni possono essere dovute o alla sostituzione di una base nella sequenza del DNA o a un numero diverso di ...
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punti stazionari
Daniele Cassani
Si consideri un funzionale, ovvero un’applicazione I:E→ℝ, definita su uno spazio normato E. Si ha che I è (Fréchet-) differenziabile in u∈E se esiste un’applicazione [...] un applicazione lineare è l’applicazione stessa). Se la condizione precedente vale per ogni u∈E, I si dice differenziabile su E e sono detti punti stazionari o critici per I i punti u∈E soluzioni dell’equazione: I′(u)=0.
→ Variazioni, calcolo delle ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] scomparsa di specie già esistenti o nell’alterazione dei rapporti di quantità delle varie specie. Queste variazioni dipendono da variazioni del clima, dei caratteri fisici della stazione (verificatesi per opera della cenosi stessa o di perturbazioni ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] o meno di determinati insiemi limite e le loro caratteristiche di attrattori o repulsori (anche se, in caso di variazioni di p che risultino 'lente' in rapporto ai tempi caratteristici che compaiono nella dinamica del sistema, l'analisi considerata ...
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Eulero
Eulèro [STF] Forma italianizz. assai frequente del cognome di L. Euler. ◆ [ALG] [MCC] Angoli di E.: terna di angoli con cui s'individua l'orientamento di un solido intorno a un punto o, che è [...] trovare la curva racchiudente la superficie di area massima tra tutte le curve chiuse di data lunghezza (problema degli isoperimetri) v. variazioni, calcolo delle: VI 463 b. ◆ [ANM] Costante di E.-Mascheroni: la quantità limn→∞(1+ 2-1+...n-1-lnn)²0 ...
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Matematico tedesco (Königsberg 1862 - Gottinga 1943). È la figura più notevole della matematica della prima metà del Novecento e forse dell'intero secolo. A Königsberg frequentò l'università con [...] numeri; 1899-1903: fondamenti della geometria; 1904-09: tematiche di analisi (principio di Dirichlet, calcolo delle variazioni, equazioni integrali, problema di Waring); 1912-16: fisica teorica e fondamenti della fisica relativistica; dopo il 1918 ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...