L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] da supporto all'ago sviluppavano attrito e altre forze, la cui entità era tale da mascherare effetti come quello della variazione diurna. Attorno al 1770, quando cominciarono a preoccuparsi di simili questioni, i filosofi naturali si erano ormai resi ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] formate da rocce più resistenti, le zone di confluenza tra un fiume e un suo affluente. Le variazioni del l. di base generale (livello del mare) determinano variazioni della posizione della foce del fiume, che si sposta verso mare durante le fasi di ...
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Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] ottico delle nubi e degli aerosol, proprietà radiative come l'albedo e l'emissività, e altre. Mediante analisi della variazione della posizione di nubi o vortici di vapore acqueo da un'immagine alla successiva si ottengono informazioni sul campo del ...
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Botanica
Fessura e spaccatura presente negli organi di alcune piante. Le f. possono essere determinate da eventi traumatici, che provocano la rottura di fibre sclerenchimatiche (lacerazioni e schianti) [...] essere presente in tutti i tipi di rocce (eruttive, sedimentarie e metamorfiche) ed è dovuta a diversi fattori: variazioni di pressione e temperatura, tettonica, diagenesi e disseccamento dei sedimenti. Nelle rocce eruttive, in particolare, la f. può ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] m] = pieno ecc. Quando il toscano appare in piena luce documentaria, nel 13° sec., i mutamenti più caratteristici sono già avvenuti. Altre variazioni avvennero nel corso dei secoli: i dittonghi ie, uo dopo i gruppi pr, br, tr ecc. perdono la i e la u ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] inizia a una profondità di almeno un'ottantina di chilometri e a una distanza di 150÷200 km dalla fossa, con variazioni legate al regime termico, alla velocità di subduzione e all'inclinazione del piano di Benioff; ne consegue che il magmatismo di ...
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tormalina Minerale, o propriamente gruppo di minerali, costituito da un’ampia serie di miscele isomorfe con caratteristiche chimico-fisiche molto variabili: si tratta di borosilicati fluoriferi di sodio, [...] e trasparenti, con tinte dal bruno al verde cupo, in sezioni sottili. Frequenti i cristalli policromi che presentano variazioni di colore nel senso dell’allungamento o in zone concentriche parallele all’allungamento stesso, con passaggio graduale o ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] ne risulti modificata la simmetria per traslazione e ciò avviene quando interagiscono molti parametri d'ordine. Invece di aversi una variazione continua del parametro d'ordine, da un valore di equilibrio su un lato della parete a un altro valore di ...
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rischio sismico, mitigazione del
rìschio sìsmico, mitigazióne del. – Con l'obiettivo di sviluppare più efficaci strategie di prevenzione sismica, le azioni per la mitigazione del rischio sismico devono [...] del flusso sismico N(t), L(t), Z(t) e B(t), ossia rispettivamente il tasso di sismicità, la variazione della sismicità dall'andamento di lungo periodo, la concentrazione spaziale in relazione alle dimensioni e alla spaziatura delle sorgenti sismiche ...
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In petrografia, insieme dei processi di trasformazione mineralogica e strutturale che si esplicano allo stato solido su rocce preesistenti (siano esse ignee, sedimentarie o metamorfiche) quando queste [...] es. all’intrusione di magma in una determinata area, sia a un riscaldamento regionale il quale è generalmente legato alle variazioni del regime termico della crosta terrestre, a sua volta connesso con l’assetto tettonico di determinate regioni: fasce ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...