Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] m] = pieno ecc. Quando il toscano appare in piena luce documentaria, nel 13° sec., i mutamenti più caratteristici sono già avvenuti. Altre variazioni avvennero nel corso dei secoli: i dittonghi ie, uo dopo i gruppi pr, br, tr ecc. perdono la i e la u ...
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La provincia, attraversata rapidamente nell'autunno 1943 dai contingenti alleati sbarcati a Salerno, non ha subito durante l'ultima guerra danni di rilievo e non ha avuto variazioni amministrative. Alla [...] fine del 1946 contava 491.000 ab., di cui 36.398 nel capoluogo ...
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Popolazione: storia ed evoluzione
Massimo Livi Bacci
Alla storia della popolazione non compete solo la descrizione dell'evoluzione numerica degli abitanti del mondo o dei sottoinsiemi che lo compongono, [...] fenomeni quali: unioni e nuzialità, fecondità, sopravvivenza, migrazioni e che determinano le modalità e la velocità delle variazioni della popolazione. In un sistema demografico, i singoli fenomeni non sono indipendenti tra loro ma sono legati l ...
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Geografo russo (Bendery, Moldavia, 1876 - Leningrado 1950); dal 1916 professore di geografia fisica all'università di Pietrogrado; direttore per molti anni della società geografica russa, ha scritto circa [...] 700 lavori (tra cui 50 monografie) su argomenti diversi (oscillazione dei laghi, variazioni climatiche, formazione del Löss, ecc.): i principali riguardano il lago d'Aral (1913) e la ripartizione della Russia in regioni geografiche (1917). ...
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Suddivisione della superficie terrestre ai fini della misurazione del tempo, eseguita per convenzione internazionale nel 1884 su proposta del canadese S. Fleming (per quanto sembra che l’idea prima fosse [...] di Quirico Filopanti), e basata sul criterio che le variazioni di tempo tra Stato e Stato siano indicate soltanto da multipli interi di ora. A tale scopo si è divisa la superficie del globo in 24 fusi orari (v. fig.), ognuno limitato da due ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] e asse minore dell’ellisse e che varia da un massimo di 0,054 a un minimo di 0,003;
b) la variazione della posizione delle stagioni rispetto alla posizione di maggior distanza della Terra dal Sole, dovuto all’effetto combinato della precessione degli ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228)
Aldo PECORA
La popolazione della L., pari a 5.836.479 ab. nel 1936, è aumentata a 6.504.738 nel 1951 e a 7.153.089 alla fine del 1959: la sua densità relativa [...] attiva con più di 10 anni, mentre le altre attività mantengono grosso modo le stesse posizioni. Ciò nonostante, notevoli variazioni sono intervenute soprattutto nei campi agricolo e industriale. L'aumento della meccanizzazione e la necessità di un ...
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Sevan (già Gokča; turco Gökçe), Lago di Lago (1419 km2; bacino di 4890 km2) dell’Armenia, posto a 1916 m s.l.m. nella Transcaucasia. Ha numerosi piccoli immissari e un solo emissario (Zanga). Profondo [...] al massimo 83 m, è soggetto a sensibili variazioni di superficie a causa della forte evaporazione e dell’utilizzazione delle sue acque per irrigazione e per la produzione di energia elettrica. Per ovviare all’abbassamento del livello delle acque è ...
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Piccolo lago della Sicilia centrale (1,8 km2), 10 km a S di Enna. È posto a 667 m s.l.m. e ha una profondità massima di 4,60 m. Probabilmente di origine carsica, ha acque salmastre; non ha emissari, ed [...] è soggetto a variazioni del livello. ...
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Astronomo e geodeta tedesco (Dresda 1843 - Potsdam 1915); soprintendente al dipartimento di geodesia astronomica nell'Istituto geodetico di Potsdam (dal 1873), dove svolse intensa attività sia nel campo [...] operativo che teorico, e prof. (dal 1875) all'univ. di Lipsia. Lavorò soprattutto nel campo delle variazioni di latitudine, per cui furono stabilite sotto i suoi auspici le stazioni astronomiche al 39º parallelo (1899). Le sue Formeln und Hilfstafeln ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...