Stato dell’Asia centrale, confina a N con il Kirghizistan, a E con la Cina, a S con l’Afghanistan, a O e a NO con l’Uzbekistan.
Caratteri fisici
Il territorio, prevalentemente montuoso, può essere distinto [...] , si trova la valle di Fergana.
Il clima è continentale, con notevoli escursioni termiche e con significative variazioni in relazione all’altitudine e all’esposizione dei versanti. Le precipitazioni sono scarse, ma la disponibilità di acqua ...
Leggi Tutto
Con legge 13 marzo 1938, in seguito agli avvenimenti che narreremo brevemente qui sotto, la Repubblica Austriaca ha deciso la sua fusione col Reich germanico, di cui è così diventata un Land. Ci limitiamo [...] ab., pari cioè a 20.722 ab. per anno. L'aumento medio percentuale risultò così del 0,3% con notevoli variazioni da una provincia a un'altra. Infatti ebbero un incremento notevolmente superiore alla media i distretti montuosi alpini del Vorarlberg (1 ...
Leggi Tutto
VÄNERN (A. T., 63-64)
Hans W. AHLMANN
Il più grande lago della Svezia e il terzo per superficie dell'Europa; misura 5550 kmq. ed è posto a 44 m. s. m. in una piatta depressione; è limitato in parte da [...] 392 mc. Dalle osservazioni compiute regolarmente dal 1810 in poi si è constatato che il livello del lago è soggetto a variazioni relativamente piccole; la differenza fra l'altezza massima normale (giugno) e l'altezza minima normale (marzo) è di 0,80 ...
Leggi Tutto
Isola del Mar Caribico, la terza per superficie (dopo Cuba e Hispaniola) delle Grandi Antille; dal 1962 costituisce uno Stato indipendente. L’isola di G. è situata circa 150 km a S di Cuba, da cui la separa [...] resto, si tratta di un altopiano che supera raramente i 700-800 m. Il clima è di tipo subequatoriale, con variazioni zonali imputabili principalmente al rilievo: così, le temperature medie annue passano dai 26 °C della fascia costiera meridionale ai ...
Leggi Tutto
BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] il metodo di Horrebow-Talcott, Pavia 1931), non è da trascurare il contributo apportato, dal 1952, allo studio delle variazioni annuali di strapiombo del campanile del duomo di Pisa, condotto con metodi geodetici (Un quarantennio di osservazioni di ...
Leggi Tutto
Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] . Alcune analisi riguardanti le collettività immigrate hanno avuto lo scopo di studiare i progetti migratori originari, le variazioni nel tempo, il livello di vita e le modalità di inserimento economico e sociale degli immigrati.
Le proposte ...
Leggi Tutto
Bacino acqueo costiero, separato dal mare da un cordone litorale (barriera costiera) interrotto da bocche di accesso (bocche di marea o lagunari), e nel quale emergono spesso formazioni insulari.
Le l. [...] sboccano corsi d’acqua dolce, dove cioè la salinità principalmente, ma anche la temperatura, vanno soggette a notevoli e spesso improvvise variazioni. Molto differente da quella degli estuari e delle saline, che ospitano specie la cui resistenza alle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] ha clima di tipo desertico o subdesertico. Le temperature medie mensili, pertanto, subiscono nell’anno limitate variazioni (una decina di gradi), mentre assai pronunciate sono le escursioni termiche diurne; le precipitazioni, concentrate nel periodo ...
Leggi Tutto
L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] mutamento della struttura, ossia della composizione per sesso e per età. In una p. chiusa, ovvero priva di scambi con l’esterno, la variazione è data dal bilancio tra nati e morti, che può essere in guadagno o in perdita. In una p. aperta, invece, va ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] e ha registrato 3.375.000 ingressi nel 2006.
L’assetto delle vie di comunicazione interne è caratterizzato da forti variazioni stagionali. Le strade (78.821 km nel 2008, dei quali 50.854 asfaltate) sono abbastanza sviluppate, anche se spesso mediocri ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...