BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] già dal 1731 N. Cirillo avesse istituito allo stesso scopo osservazioni pendolari. Il Ragionamento fu ripubblicato nel 1756con lievi variazioni e qualche aggiunta, la più importante delle quali è la descrizione del terremoto di Lisbona del 1º nov ...
Leggi Tutto
DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] , ottenuta disponendo strisce di caucciù nella parte inferiore dell'involucro in senso longitudinale, consentiva di assorbire le variazioni di volume, eliminando il serbatoio supplementare (detto ballonet) e diminuendo così la resistenza al moto; i ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] e un elogio funebre letto da Basilio Puoti.
Il Taddei dà notizia di un trattato del F. sul Calcolo delle variazioni, il cui manoscritto è andato disperso. Secondo Tortora Brayda, egli aveva anche pubblicato un volume sui Primi rudimenti di algebra ...
Leggi Tutto
GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] accordato, il meccanismo venne usato esclusivamente per il suo scopo originario, quello di osservare le variazioni meteorologiche e atmosferiche che venivano segnalate anticipatamente dalla vibrazione delle corde.
Parecchi anni più tardi diede ...
Leggi Tutto
DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] effettuate in varie parti del mondo nella notte tra il 29 e il 30 ag. 1870, tese a studiare le variazioni dei valori della declinazione magnetica; rilevazioni magnetiche realizzate nel 1872 in vari punti della galleria del Fréjus, da poco aperta ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] dalla legge delle forze elastiche quando l'ampiezza delle oscillazioni degli atomi diventa molto grande, (cfr. Variazioni periodiche di resistenza dei filamenti metallici sottili resi incandescenti con correnti alternate e deduzioni delle loro ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] pp. 801-806; vedi anche A new photoelectric phenomenon, in Nature, CXXX [1932], p. 241). Tra 1932 e 1938 individuò variazioni notevoli di resistenza elettrica nelle lamine metalliche sottili colpite dalla luce (Sull'azione di luce periodica su lamine ...
Leggi Tutto
GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] scienze di Torino, I [1865-66], pp. 206 s., 221-230) e la termologia, con diverse ricerche sulle variazioni di comportamento del caucciù vulcanizzato a diverse temperature.
Nei diversi settori d'indagine il G., tipico fisico sperimentale, inventò ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...