Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] componenti deterministiche, per rappresentare la tendenza mostrata dai dati, e componenti di tipo casuale, per modellare le variazioni accidentali (per es., stagionali, nel caso di serie climatiche); i modelli econometrici hanno lo scopo di spiegare ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] di Aristarco aveva due importanti punti di forza: descriveva il moto degli astri in modo più semplice e spiegava la variazione di luminosità apparente dei pianeti nel tempo. Quest'ultima era dovuta alla diversa distanza a cui si veniva a trovare ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
di Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Le missioni spaziali. 2. Gli enti spaziali. 3. Sistemi di trasporto spaziale: a) l'Ariane; b) i vettori Chang Zheng (Lunga Marcia); [...] Svizzera 2%, Norvegia, Danimarca, Austria e Irlanda con contributi minori. Tali percentuali sono suscettibili di aggiornamenti e di variazioni. È intanto allo studio il programma Ariane 5 Evolution, la cui operatività è prevista per il 2003.
Il primo ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] scala hanno applicazioni in innumerevoli campi. In economia, il cammino aleatorio costituisce il modello più semplice per rappresentare le variazioni dei prezzi in funzione del tempo. Per esempio, l'illustrazione nella fig. 2, che dà il rapporto yen ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] Euler sviluppò argomenti sconosciuti a Leibniz o a Newton, quali le equazioni alle derivate parziali e il calcolo delle variazioni. È anche grazie a questi nuovi strumenti che Euler sarà in grado di affrontare con maggior efficacia una serie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] rotante per mezzo della teoria della relatività speciale, è importante osservare come questa preveda che il risultato delle variazioni prodotte nel computo del tempo dalle trasformazioni di Lorentz sia un apparente accorciamento di un'asta nella sua ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] AFM, si rilevano l'attrito statico e fenomeni stick-slip. Benché in genere l'attrito dipenda dalla commensurabilità del reticolo, la variazione osservata è normalmente minore per un solo ordine di grandezza e non per i molti previsti dalle teorie sui ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] queste, ricordiamo il cosiddetto m. serie, in cui l'avvolgimento rotorico è in serie con quello statorico, caratterizzato da ampia variazione di coppia e di frequenza di rotazione e il m. a repulsione, notevole per la forte coppia all'avviamento e ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] tra loro vicini contribuiscono costruttivamente alla somma e, dunque, il corrispettivo cammino corrisponde alla variazione nulla dell'azione. La ricerca dei cammini per cui la variazione di azione è nulla è un tipico problema del calcolo delle ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] tempo di attesa, o età, tw; a tempi t>tw sono effettuate misurazioni di risposta lineare rispetto a variazioni di un campo magnetico esterno. Due versioni complementari sono prese comunemente in considerazione: negli esperimenti ZFC (Zero field ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...