Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] in molti casi, riconoscere all’esame microscopico diretto o mediante trattamento con alcuni reattivi che ne determinano specifiche variazioni cromatiche. Una delle caratteristiche delle f. è il titolo, la massa cioè di una certa lunghezza di filato ...
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spettrometria L’insieme dei metodi e delle tecniche di misurazione attuati mediante spettrometri.
S. di massa
La s. (o spettrografia) di massa si occupa della produzione e dello studio dello spettro di [...] dell’induzione magnetica; ciò comporta la successiva messa a fuoco sul collettore di masse differenti. Se la legge di variazione nel tempo del campo magnetico è in relazione con quella di registrazione della corrente ionica, si ottiene quel che si ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] e dell’ultravioletto a fenomeni di transizione a carico degli elettroni più esterni, nel campo dell’infrarosso a variazioni di energia cinetica di rotazione e di traslazione delle molecole.
Le apparecchiature sperimentali sono costituite da una ...
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sforzo Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività.
Ecologia
S. riproduttivo L’energia investita da ciascun genitore nella produzione della progenie, [...] ischemia coronarica. Consistono in esercizi muscolari (per es. camminare su un tapis roulant o pedalare su un cicloergometro) nel corso dei quali si rilevano le variazioni della pressione arteriosa, del respiro e del tracciato elettrocardiografico. ...
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Questa branca della meteorologia ha ricevuto negli ultimi anni - ed in particolare dopo il 1940 - un impulso fortissimo, dovuto alle necessità sempre crescenti di individuare le condizioni metereologiche [...] nomogrammi sono riportate, oltre la rete delle isoterme e delle isobare, le adiabatiche di aria non satura e rispettivamente le variazioni di temperatura di grandi ammassi d'aria vapore contenuto.
La fig. 2 mostra invece un nomogramma del tipo ideato ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] escludono la possibilità che W diminuisca sensibilmente con l'aumentare della densità del bersaglio di deuterio-trizio.
Al di là della variazione degli stati fisici della miscela, sono allo studio, per ridurre il valore di W, da un lato l'impiego di ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] ricondurre alle prime formulazioni dei principî di azione, alla meccanica lagrangiana e ai metodi del calcolo delle variazioni. L'analogia tra ottica e meccanica concepita da Hamilton costituisce forse l'esempio più sorprendente di geometrizzazione ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] di organi specifici, manifestano sensibilità luminosa. Da questa condizione primitiva, in cui è possibile soltanto la percezione di variazioni di luce e d'ombra, si passa a manifestazioni più complesse della funzione visiva, legate non tanto a ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] dalle derivate parziali delle fk rispetto alle xh (→ jacobiano: Determinante j.). ◆ [ANM] M. limitata definita positiva: v. variazioni, calcolo delle: VI 468 a. ◆ [ALG] M. nulla: quella i cui elementi sono tutti nulli. ◆ [ALG] M. ortogonale ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] , ottenuta disponendo strisce di caucciù nella parte inferiore dell'involucro in senso longitudinale, consentiva di assorbire le variazioni di volume, eliminando il serbatoio supplementare (detto ballonet) e diminuendo così la resistenza al moto; i ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...