Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] in m, incisa sul dritto di prora e di poppa (e sui mercantili anche al centro) per conoscere, a seconda della variazione del carico, la misura della parte immersa della nave.
Scala di solidità
Diagramma che fornisce il dislocamento (o, nel caso dei ...
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Matematico e fisico (Borgo San Sepolcro 1600 - Pisa 1635). Allievo e amico di Galilei, fornì importanti contributi nell'ambito dello studio della fisica.
Vita
Allievo a Pisa di B. Castelli presso la cattedra [...] giunto Leonardo, da lui ignorati; estese le leggi, cui aveva già accennato Galilei, sulla vibrazione delle corde; studiò le variazioni di volume che subiscono le soluzioni nel congelarsi; eseguì misure sulla resistenza che l'acqua offre al moto in ...
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TELEMETRIA ELETTRONICA
Piero Bencini
I progressi realizzati dall'elettronica hanno fatto moltiplicare le sue applicazioni ai più svariati campi di attività e non potevano mancare, tra questi, la geodesia [...] mediante integrazione, il che non è materialmente possibile: in pratica, per le distanze brevi si assume che la sua variazione sia lineare e si ottiene come media dei valori che assume agli estremi, mentre per le distanze lunghe vengono effettuate ...
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PHON
Bernardo CACCIAPUOTI
. Unità di misura dell'"intensità della sensazione sonora".
È noto dall'acustica fisiologica che l'intensità della sensazione sonorica oggettiva dipende, oltreché dall'intensità [...] di N decibel al disopra del valore di soglia, il che non è esatto. Nelle condizioni migliori, l'orecchio apprezza variazioni d'intensità energetica del 1000 che corrispondono a o,4 decibel; ciò vale per due suoni che si succedono senza interruzione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] ).
Euler, invece, più convinto che il principio di minima azione non fosse altro che un enunciato del calcolo delle variazioni, s'impegnò a darne una formulazione corretta dal punto di vista matematico, seppure limitata al caso di un punto materiale ...
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Metrologia
Francesco Minardi
La metrologia è la scienza della misura, ovvero la disciplina che si occupa di definire le procedure per eseguire corrette misurazioni. L'esigenza di stabilire metodi uniformi [...] ) e la Conferenza Generale dei Pesi e delle Misure (CGPM), con il compito di deliberare in merito alle variazioni del sistema di unità fondamentali. Tali istituti esistono tuttora e continuano la loro missione.
La Convenzione Internazionale del Metro ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] per l'ubiqua presenza di invarianza di scala e di comportamento critico nei fenomeni naturali.
Il modello BTW e le sue variazioni vengono anche definiti come i modelli del mucchio di sabbia. Se infatti prendiamo un mucchio di sabbia e vi aggiungiamo ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] . naz. d. Lincei, classe di scienze fis., mat. e nat., s. 6, XII (1930), 3-4, pp. 125-29; Caratteri delle brusche variazioni della magnetizzazione nel nichel, in IlNuovo Cimento, VII (1930), 8, p. 15; Il reticolo cristallino del nichel e le brusche ...
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LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] , sostenuta da H. Landolt tra il 1893 e il 1906, secondo cui nelle reazioni chimiche si sarebbe manifestata una notevole variazione di massa, nell'ordine del milligrammo. Con una serie di esperimenti molto precisi, compiuti nel 1904 e nel 1906, il ...
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AFM (Atomic force microscope)
Mauro Cappelli
Una variante dell’STM (Scanning tunneling microscope), proposta nel 1986 da Gerd Binning, Calvin F. Quate e Christoph Gerber. L’AFM è in grado di misurare [...] lucido del cantilever: il raggio viene così riflesso al variare della deflessione del cantilever su un rivelatore sensibile alle variazioni di posizione. Quest’ultima modalità consente una maggiore sensibilità (dell’ordine di 10−12 N), una maggiore ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...