Fisica
Si dice di grandezze o proprietà relative a un certo sistema le quali dipendono dalla struttura e dalla natura del sistema e non da circostanze accessorie, come la scelta di un determinato sistema [...] muscolare che fa parte della struttura anatomica di un organo e le cui contrazioni ne modificano la forma oppure determinano variazioni dei rapporti reciproci di sue parti; organi dotati di muscolatura i. sono la faringe, la laringe, l’occhio ecc ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] ha
avendo assunto δU0 = δU + δU′ = 0, cioè che il sistema sia isolato. In generale, per la (11) e la (7), le variazioni temporali di S sono date dalla
La derivata rispetto al tempo di una variabile estensiva Xk,
si chiama ‛flusso' di Xk. Per la ...
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strain gauge
strain gauge (o strain-gauge) 〈strèin g✄éigë〉 [MTR] [MCC] Locuz. ingl. "misuratore di deformazione" per indicare trasduttori meccanoelettrici o meccanoottici per trasformare la deformazione [...] del corpo in esame, le deformazioni di questo si traducono in stiramenti del filo, con variazioni della sezione e quindi della resistenza elettrica, la variazione della quale viene dunque a misurare la deformazione; (b) s. ottico, costituito da una o ...
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Grashof Franz
Grashof 〈gràas'of〉 Franz [STF] (Düsseldorf 1826 - Karlsruhe 1893) Prof. di meccanica applicata nel politecnico di Karlsruhe (1863). ◆ [MCF] Numero di G.: coefficiente adimensionato che [...] lineare caratteristica del sistema, ν la viscosità cinematica (il rapporto tra la viscosità dinamica e la densità); consente di valutare l'entità delle forze dovute a variazioni di massa e ad attriti interni: v. convezione termica: I 755 d. ...
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punti stazionari
Daniele Cassani
Si consideri un funzionale, ovvero un’applicazione I:E→ℝ, definita su uno spazio normato E. Si ha che I è (Fréchet-) differenziabile in u∈E se esiste un’applicazione [...] un applicazione lineare è l’applicazione stessa). Se la condizione precedente vale per ogni u∈E, I si dice differenziabile su E e sono detti punti stazionari o critici per I i punti u∈E soluzioni dell’equazione: I′(u)=0.
→ Variazioni, calcolo delle ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] anelastica attraverso elaborazioni di sismica attiva e passiva; valutazione del moto atteso al suolo (valori di picco, variazione degli spettri e delle durate del moto) in funzione sia delle amplificazioni relative a complessità di propagazione a ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] di potenziale cosi ottenute (sull'estremo della resistenza R, collegato con la griglia della valvola), variazioni che riproducono fedelmente le variazioni del flusso luminoso (a parte il senso, poiché quando il flusso aumenta il potenziale sulla ...
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Eulero
Eulèro [STF] Forma italianizz. assai frequente del cognome di L. Euler. ◆ [ALG] [MCC] Angoli di E.: terna di angoli con cui s'individua l'orientamento di un solido intorno a un punto o, che è [...] trovare la curva racchiudente la superficie di area massima tra tutte le curve chiuse di data lunghezza (problema degli isoperimetri) v. variazioni, calcolo delle: VI 463 b. ◆ [ANM] Costante di E.-Mascheroni: la quantità limn→∞(1+ 2-1+...n-1-lnn)²0 ...
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Parte della meccanica che studia le leggi del moto dell’aria (o di un aeriforme qualsiasi) e dei corpi in essa immersi, con particolare riferimento ai problemi connessi al volo.
Generalità
L’aria, a seconda [...] generando in particolare onde d’urto.
A. incompressibile
Alle basse velocità (non superiori a 120-150 m/s in aria), le variazioni della densità ρ del fluido per la presenza in esso di un corpo sono così piccole da poter considerare il fluido, anche ...
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'
Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] e l’omeostasi, e che c0nsentono agli organismi viventi di conservarsi, differenziarsi, moltiplicarsi, adattarsi alle variazioni ambientali, di lottare contro le influenze sfavorevoli, gli agenti morbigeni.
Nelle moderne società industrializzate l’a ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...