MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] grigio, Natura morta (vaso bianco) che, giocati sull’accostamento di colori tonali, restituivano la realtà al di là delle variazioni di luce e ombra. Contemporaneamente prese a collaborare con la rivista Quadrivio (1932-36), per la quale concepì una ...
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Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro
Lucia Valente
La promozione del diritto al lavoro ha indotto il legislatore italiano a modificare la governance dei servizi per l’impiego. In questo [...] relative alle componenti accessorie della retribuzione, e alle spese di funzionamento amministrativo e per le quali verranno operate apposite variazioni di bilancio.
Le risorse finanziare dell’Anpal, per il 2016, sono indicate nell’art. 5 del decreto ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] dello statuto sulla conclusione dei trattati internazionali, sostenendo che la validità giuridica degli accordi implicanti variazioni nella legislazione interna era subordinata all'assenso delle Camere e non poteva, quindi, fondarsi sulla prerogativa ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] e scienziato: i suoi contributi al diritto costituzionale, in Rivistatrimestrale di diritto pubblico, III [ 1953], 33 pp. 23 ss. e Variazioni su un tema di V. E. Orlando, in Scritti in memoria diV. E. Orlando, Padova 1957, I, pp. 465 ss ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] diritto, XXXIII (1956), pp. 792-794; R. Treves, G. C., in Temi, XI (1956), pp. 211-216; F. Carnelutti, Meditando C. ... Variazioni sull'accordo, in Riv. di diritto processuale, XII (1957), pp. 501-506; V.Frosini, Diritto e Stato nel pensiero di G. C ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] il Passerini capeggiata da Iacopo Cattani da Diacceto. La cacciata del Passerini e la restaurazione della Repubblica comportarono variazioni nell'organico della Cancelleria; nel 1530, inoltre, gli ultimi mesi del cancellierato del L. coincisero con l ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] definita a meno di una costante additiva arbitraria che riesce però inessenziale quando, come generalmente accade, ciò che interessa sono le variazioni che l’e. subisce nel passaggio da una posizione a un’altra.
E. di punto zero
E. che compete a un ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] . si riconduce a quello di minimizzare un’opportuna funzione di costo. In questo caso si usano metodi di calcolo delle variazioni e di teoria dell’ottimizzazione per programmare in maniera ottimale il sistema di c. a partire dalle condizioni iniziali ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] al centro degli interessi della psicofisica fin dal 19° sec., benché la differenza tra tipi di sensazioni, diversamente dalle variazioni di intensità all’interno di uno stesso tipo, abbia sempre rappresentato un argomento a favore della loro natura ...
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L'espressione designa una molteplicità di soggetti tra loro diversi, accomunati dal solo fatto di essere dotati di pubblici poteri. La categoria comprende accanto a enti di carattere territoriale - Stato, [...] trasferimenti a esse di funzioni amministrative, i confini e l'articolazione dell'amministrazione per enti hanno subito sensibili variazioni. La regionalizzazione apportata dal d.p.r. 24 luglio 1977 nr. 616, insieme alla riforma sanitaria del 1978 ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...