Acido monocarbossilico contenente il nucleo eterociclico dell’indolo, formula
si ottiene, analogamente alla sua ammide, o ergina, per idrolisi degli alcaloidi degli sclerozi della segala cornuta (Claviceps [...] parossistica a livello delle circonvoluzioni dell’ippocampo e dell’amigdala) e psichici; questi ultimi consistono in variazioni del tono dell’umore, con euforia, allucinazioni visive e deformazioni delle figure, alterazioni dello schema corporeo ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] solvente. Queste regioni sono costituite prevalentemente da gruppi polari e carichi, e sono quelle in cui più spesso si accumulano variazioni di sequenza in proteine omologhe. Molti di questi tratti sono formati da un piccolo numero di residui (2-5 ...
Leggi Tutto
Metodo analitico che si basa sulla rivelazione delle radiazioni emesse da elementi radioattivi.
In archeologia e paleontologia, la prova r. è un metodo di datazione, basato sulla determinazione del rapporto [...] con quella di cristallizzazione dei vari minerali. Se, dal momento del raffreddamento, il campione in esame non subisce variazioni termiche o azioni metamorfiche, l’età ottenuta corrisponderà a quella della sua messa in posto; in caso contrario ...
Leggi Tutto
Sostanza chimica che provoca la caduta delle foglie ( defogliazione) e, spesso, la concomitante disseccazione. I d. hanno trovato largo impiego soprattutto nella coltura del cotone per privare la pianta [...] piridilio.
I d., come gli erbicidi, quando sono impiegati su larga scala, producono profonde modificazioni ecologiche e biologiche con variazioni del regime di temperatura e dell’umidità, fenomeni di desertificazione e di degradazione delle foreste. ...
Leggi Tutto
mobilita
mobilità [Dal lat. mobilitas -atis, da movere "muovere"] [LSF] La condizione di ciò che è mobile, cioè l'attitudine a essere spostato o a spostarsi da sé. ◆ [FML] M. delle catene polimeriche: [...] ◆ [EMG] M. elettrica differenziale: la m. elettrica (v. sopra) definita in termini variazionali, cioè rapporto tra variazioni infinitesime corrispondentisi della velocità di corrente e dell'intensità del campo elettrico: v. conduzione elettrica nei ...
Leggi Tutto
Processo di degradazione anaerobica del glucosio ad acido lattico (detto anche ciclo di Embden-Meyerhof), caratteristicamente legato alla produzione di energia sotto forma di ATP. Questo tipo di demolizione [...] di degradazione del glucosio ad acido lattico e quello endoergonico di accumulo di energia sotto forma di ATP. Le variazioni di energia libera standard indicano che la demolizione del carboidrato fornisce una quantità di energia superiore a quella ...
Leggi Tutto
METILTERBUTILETERE
Eugenio Mariani
Il m. (MTBE), composto chimico di formula CH3−O−C(CH3)3, è un liquido incolore di densità 0,746 g/cm3, che bolle a 55°C e solidifica a −108°C; la sua tensione di vapore [...] attualmente fornisce una percentuale elevata di prodotto, ma è tuttavia legata alla produzione dell'ossido di propilene, soggetta a variazioni.
L'isobutilene ottenuto coi processi di cracking o di reforming è accompagnato da tutti gli altri C4; in ...
Leggi Tutto
In chimica, notazione che significa propriamente ‘potenza (nel significato matematico, cioè esponente) d’idrogeno (simbolo H)’; si usa per indicare la grandezza che misura l’acidità o la basicità di una [...] la respirazione, l’attività renale, la funzionalità eritrocitaria ecc. Le attività vitali sono compatibili solo con minime variazioni del pH dei liquidi biologici intra- ed extracellulari (v. fig.). Questi fluidi posseggono particolari sistemi, detti ...
Leggi Tutto
RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] densità; nel 1978 si riuscì a ottenere un polimero a bassa densità a struttura lineare. Questi cambiamenti sono stati dovuti a una variazione del tipo di catalizzatore usato; agli inizi se ne usava uno a base di ossido di cromo, poi entrarono in uso ...
Leggi Tutto
entalpia
Simone Gelosa
Funzione di stato della termodinamica. Si tratta di una grandezza estensiva, solitamente indicata con la lettera H e che nel sistema internazionale è espressa in joule (J). Se, [...] +…, per cui risulta
HΤ0 = a(T−T0) + 1/2(T2−T02) +
+1/3(T3−T30) + ...
Di particolare importanza è la variazione di entalpia ΔHΡ, associata a una reazione chimica, la cui dipendenza dalla temperatura può essere espressa mediante la nota equazione di ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...