L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] sulle valenze, osservando che alcuni elementi potevano avere valenze multiple. Mendeleev continuava affermando come
in presenza di ogni variazione nelle proprietà dei corpi semplici, nel loro stato libero, vi debba pur essere un 'qualcosa' che rimane ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] stati fatti interagire con piccole molecole, come H2, N2, CO, NH3 e altre. Si è trovato che piccole variazioni nelle dimensioni degli aggregati possono causare enormi differenze nella reattività, avvalorando l'ipotesi di partenza che aggregati con ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] von Helmholtz e Josiah Willard Gibbs hanno dimostrato che la f.e.m. E di una cella in equilibrio è correlata alla variazione di energia libera di Gibbs ΔG della reazione che avviene nella cella mediante la relazione:
[4] formula
dove n è il numero ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] di attività' per le specie iniziali A e Re per il complesso attivato. I coefficienti di attività danno una misura della variazione nell'energia libera dei rea genti causata dalla solvatazione. In teoria, se k0 è nota, la costante di velocità k può ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] predecessori degli stampi incorporati delle telomerasi contemporanee, si spiegherebbe perché le sequenze degli attuali telomeri siano variazioni del motivo ripetuto CnAm.
Scenari semplici ma filogenesi complesse
È improbabile che ci sia stata una ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] . Tale argomentazione tuttavia è debole poiché è ben noto che Fe+² può essere ossidato a Fe+³ in seguito a piccole variazioni della temperatura dell' acqua (Berndt et al., 1996). Così, il rapporto osservato tra Fe+²/Fe+³ nelle rocce più antiche non ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] (due per il primo prodotto e uno per il secondo) e sovente anche molti di più, per ridurre al minimo le variazioni dei prelievi di vapore dall'evaporazione.
La cottura viene condotta ancora in modo empirico, ma basato su una lunga pratica; i numerosi ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] . La pleiotropicità della neurotrofina NGF è inoltre dimostrata dalla diffusione dei recettori NGF e delle loro variazioni in funzione delle condizioni fisiopatologiche nelle varie cellule tissutali. La funzione del NGF nell'infiammazione è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] strumento di sicura efficacia, dal momento che fissa con elevata precisione il passaggio del Sole al meridiano e le variazioni stagionali delle sue altezze meridiane.
Mentre lo gnomone serve soltanto per osservare la posizione del Sole, i traguardi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] così vita al formarsi di nuovi composti.
La determinazione del grado di dilatazione delle sostanze come della loro variazione ponderale, quando sottoposte all'azione del calore e del fuoco, fecero comprendere a Boerhaave l'importanza d'introdurre ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...