Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] è mantenuto a valori molto elevati (10−11 Torr) allo scopo di evitare eventuali contaminazioni dall'ambiente. Variazioni nelle specie atomiche depositate rendono possibile la produzione di multistrati con interfacce fra uno strato e il successivo ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] , atta a registrare, in funzione di questa e in modo rigorosamente quantitativo, trasformazioni di sostanze solide accompagnate da variazioni di peso o di volume. L'apparecchiatura impiegata è stata perfezionata dallo stesso C. e da L. Galimberti ...
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accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] essere accoppiato otticamente agli stadi precedenti, ciò allo scopo di evitare interazioni elettroniche indesiderate connesse alle variazioni della potenza elettrica erogata; (b) [OTT] metodo per introdurre o estrarre energia luminosa in un sistema ...
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Chimica
Reazione di s. La reazione in cui un atomo o uno ione presenti in una molecola sono rimpiazzati, almeno formalmente, da un altro atomo o ione presenti allo stato libero. Schematicamente si ha: [...] uniti, cioè resta fissa nello spostamento.
Spettroscopia
S. delle righe spettrali è il fenomeno che si ha in seguito a variazioni di lunghezza d’onda per effetto Doppler; in particolare, lo s. verso il rosso si verifica nello spettro della luce ...
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Nella pratica utilizzazione dei bitumi ha notevole importanza il diverso comportamento che essi possono assumere in relazione al grado di aromaticità dei malteni ed alla natura, alla costituzione ed alla [...] alle pietre, specie a bassa temperatura. Senza dubbio però un alto contenuto di paraffina rende il bitume suscettibile alle variazioni di temperatura. h) La volatilità è anche un controllo necessario per stabilire, con il riscaldamento (di solito a ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] χr∣−½∆+Vr∣χr>+(χ*rχr∣χ*rχr) e quella degli stessi due elettroni, ciascuno sul proprio atomo C•, è 2〈χr∣−½∆+Vr∣χr>, la variazione di energia è anche data da ΔE=(χ*rχr∣χ*rχr), per cui appare ragionevole assumere (χ*rχr∣χ*rχr)=I−A.
Il metodo PPP è ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] la riproduzione non è un processo del tutto esatto: gli errori che avvengono durante il processo replicativo producono delle variazioni, e la nuova informazione è poi valutata in base alla funzione codificata. La riproduzione è così la causa ultima ...
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bilancia
bilància [(pl. -ce) Der. del lat. bilanx -ancis, comp. di bi- e lanx "piatto" e quindi "strumento a due piatti"] [MTR] [MCC] Il termine, originar. indicante strumenti per la misurazione di masse [...] come somma di questa massa e del valore indicato dall'indice. Perché la scala risulti lineare, cioè perché a uguali variazioni di massa corrispondano uguali deflessioni dell'indice su tutta la scala, il braccio di carico, cioè l'estremità della massa ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] media, proporzionalmente al tempo; il coefficiente di proporzionalità D si chiama coefficiente di diffusione. Se le variazioni delle posizioni in intervalli di tempo disgiunti Δt₁, Δt₂, ... sono variabili aleatorie indipendenti con distribuzione di ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] agli elettroni nei loro diversi stati. Queste energie sono quantizzate, ovvero possono assumere solo valori discontinui. Le variazioni di energia fra due successivi moti interni dello stesso tipo seguono l’ordine seguente: Δεel >Δεvib > ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...