PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] quindi ad un indurimento permanente. Dopo tale periodo lo stampo viene aperto ed il pezzo solido viene espulso.
Una variazione dello stampaggio a compressione è lo stampaggio a trasferimento: in questo caso il calore e la pressione vengono applicate ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] dei mutamenti chimici e riconduceva fenomeni quali l'asfissia degli animali e l'esplosione del nitrato di potassio alle variazioni dell'elasticità dell'aria o a una sua improvvisa transizione dallo stato 'fisso' a quello 'libero'. Non pensava quindi ...
Leggi Tutto
Processi di separazione nell’industria chimica e nelle tecnologie ambientali
Stefano Carrà
La separazione dei singoli componenti dalle loro miscele o da soluzioni liquide costituisce un’operazione importante [...] scambio ionico si realizza attraverso uno scambio reversibile di ioni tra un solido e un liquido, senza provocare variazioni permanenti nella struttura del solido. Questo tipo di separazione viene solitamente impiegata in processi di addolcimento e ...
Leggi Tutto
calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] somministrazione o la sottrazione di tale c. non si manifesta l'effetto che ci si potrebbe aspettare, e cioè una variazione di temperatura, che infatti resta costante, insieme alla pressione, durante la transizione di fase, e ciò perché l'energia che ...
Leggi Tutto
neve
néve [Der. del lat. nix nivis] [GFS] Nella meteorologia, precipitazione atmosferica di ghiaccio in cristalli, generalm. con simmetria esagonale, aggregati in lamine (fiocchi) di piccole dimensioni. [...] momento (giorno o mese, in pratica) permane al suolo senza fondere, tale limite è soggetto a notevoli variazioni temporali dipendenti dall'esposizione del luogo. Ricordiamo infine che il naturale color bianco della n. può essere modificato ...
Leggi Tutto
Parte della chimica riguardante l’ottenimento di prodotti chimici dai carboni fossili, direttamente o dai sottoprodotti della distillazione distruttiva.
Cenni storici
In passato la c. ha avuto notevole [...] più complicato rispetto al processo tradizionale a stadio singolo, ma è caratterizzato da maggiore flessibilità rispetto a variazioni della composizione dei carboni trattati, da più elevata selettività delle reazioni di idrogenazione (con conseguente ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] portata in uno stato eccitato mediante radiazione elettromagnetica. Sono stati progettati sistemi sopramolecolari in cui variazioni strutturali significative avvengono in seguito a reazioni elettrochimiche o eccitazione. Fra i sistemi più studiati ...
Leggi Tutto
ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] ,7 t. per una tonn. di ghisa; ed è frequente quello di 0,5 t. per una tonnellata di piombo d'opera.
Variazioni al processo classico di riduzione. - Vi è già stato accennato: si ebbero molteplici tentativi, nell'intento di rendere più economica e meno ...
Leggi Tutto
Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] alla scala microscopica, chiamando in causa le fasi formate, per comprendere perché una lega metallica subisce una variazione di resistenza meccanica quando è sottoposta a un opportuno trattamento termico.
Le proprietà. - Le più importanti proprietà ...
Leggi Tutto
Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] nella quale si svolge la trasformazione in esame, e per semplicità si assume che al suo interno non siano presenti variazioni di concentrazione dei componenti, cioè che il sistema sia ben rimescolato, ne deriva che il bilancio di ciascuna specie si ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...