ripiegamento globinico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Modello della struttura tridimensionale specifica della famiglia delle globine, altamente conservato – in termini di struttura terziaria e di topologia [...] ripiegamento tridimensionale quale si osserva all’esame diretto dei cristalli) indicano che uno degli effetti principali delle variazioni della sequenza è riflesso nelle zone di contatto fra quei segmenti elicoidali che vengono fissati in una ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] trasmessa alla progenie. All’interno di ciascun deme, la somma delle individualità si traduce nell’assetto della variazione genetica mediante cui la popolazione nel suo insieme fronteggia le richieste dell’ambiente. L’unicità degli individui diventa ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] dell’organismo e assume un ruolo fondamentale nel controllo del volume e della pressione osmotica extracellulare. Nel siero il s. ha variazioni comprese tra 135 e 148 mmol/l. Le molecole di s. che permeano costantemente all’interno della cellula, ne ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] in molti tessuti regolato da un sistema di equilibrio con enzimi (mesomucinasi di Favilli o ialuronidasi di Chain), ottenendosi quindi variazioni dell'idrofilia del tessuto, che a loro volta regolano gli scambî di acqua ed eventualmente di ioni tra i ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] fetali e repelle i linfociti sensibilizzati; b) diminuita capacità immunitaria della madre durante la gravidanza per variazioni ormonali o perché cellule del trofoblasto passate nella circolazione materna inducono uno stato di tolleranza verso gli ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] di proteine che alterano lo scheletro dei neuroni e stimolano la formazione di sinapsi e la loro interconnessione. Le variazioni delle caratteristiche del circuito nervoso permettono così di registrare l'informazione all'interno di reti neurali. La ...
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Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] al giorno di vita embrionale 17,5 e continuano a rinnovarsi per tutta la vita con una velocità che non subisce variazioni dalla vita adulta (2 mesi) alla vecchiaia (2 anni; v. Seale e altri, 2001).
bibliografia
Bianco, P., Riminucci, M., Gronthos, S ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] 3,11 bit. l risultati su tutti i soggetti sono mostrati nella figura seguente (fig. 3). L'area ombreggiata indica la variazione per soggetti diversi; si può vedere come l'informazione trasmessa cresca con l'informazione in input, ma a un tasso minore ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] dell'ibridazione volsero invece verso altre direzioni. Egli stava tentando di risolvere il problema dell'origine delle variazioni sulle quali agisce la selezione. La sua attenzione si era pertanto concentrata sulle caratteristiche ereditarie e sulle ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] nome della seconda metà del ciclo mestruale, la fase luteinica. Questa successione di eventi biologici è guidata da variazioni della concentrazione di diversi ormoni. In prima approssimazione si noti che la prima metà del ciclo mestruale è dominata ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...