Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] grandi di DNA o alla loro inversione rispetto alla polarità del cromosoma. Tutti questi effetti, a loro volta, causano variazioni notevoli nelle proprietà della cellula, che vanno dalla perdita o dall'acquisizione di una o più funzioni fino alla ...
Leggi Tutto
Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] delle specie con protoandria maturano e si differenziano come maschi e successivamente si modificano in femmine. Queste variazioni sono caratterizzate fondamentalmente da una riorganizzazione delle gonadi. Quando una femmina si tramuta in maschio il ...
Leggi Tutto
Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] particolari soluti e non di altri, dipende dalle dimensioni del c., regolate a loro volta dalla struttura e dalle variazioni di conformazione delle proteine che costituiscono il c. stesso; un altro fattore che regola la specificità è costituito dalle ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] della sua attività nel siero fino a 200 unità internazionali (UI) per litro. Sono state identificate tre principali variazioni degli isoenzimi dell’LDH associati ad aumento dell’attività dell’LDH serica: LDH1 LDH2, nell’infarto miocardico, nelle ...
Leggi Tutto
LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] ) e le analisi delle comunità su serie temporali di lungo termine per una valutazione della risposta biologica alle variazioni dell'ambiente, in particolare al disturbo connesso ad attività umane. Un problema d'interesse generale che può essere ...
Leggi Tutto
(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] che siano separate tra loro da un numero sempre maggiore di unità di distanza geografica e analizzare così la variazione dell'autocorrelazione in funzione della distanza tra i punti. I profili di tali diagrammi, detti correlogrammi, possono quindi ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] che nello stomaco indicano lo stato di distensione dell'organo e dei recettori che a livello cerebrale registrano le variazioni di glucidi circolanti: queste ricerche hanno dimostrato che per soddisfare la fame, cioè per produrre una sensazione ...
Leggi Tutto
Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] arteriosa, di diversi ormoni, della secrezione di melatonina e il ciclo sonno/veglia vanno incontro a variazioni che risultano funzionalmente significative. Attualmente viene avanzata l'ipotesi che questo stato di 'desincronizzazione interna' possa ...
Leggi Tutto
Biomeccanica
Antonio Dal Monte
La biomeccanica è quella parte della biofisica che studia la struttura e la funzione dei sistemi biologici mediante i metodi della meccanica. Essa contribuisce alla ricerca [...] sul corpo degli atleti o sui veicoli, in modo da rilevare i dati riguardanti le condizioni di equilibrio, le variazioni di moto, le vibrazioni e le altre sollecitazioni meccaniche, nonché le corrispondenti risposte di un pilota o di un cavaliere ...
Leggi Tutto
BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] di biologia animale del B. furono quelle sulla possibilità di inversione sessuale in Haliotis lamellosa, sulle variazioni quantitative di glutatione nelle cellule sessuali di Echinodermi prima e dopo la fecondazione, sull'attività secretoria di ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...