CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] giovane artista non più nella schiera delle promesse ma delle personalità sicure del concertismo internazionale, confermò il giudizio nelle Variazioni sopra un tema di Corelli di Tartini-Kreisler e nella Romanza andalusa di P. de Sarasate.
Iniziò da ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] non solo nel punto di applicazione del farmaco ma anche in punti simmetrici e parasimmetrici controlaterali, cioè di variazioni di potenziale distanti dai focolai stricninizzati (le cosiddette onde di Gozzano): per spiegare tale fenomeno ipotizzò la ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] . Queste ultime, chiamate qui "equazioni a differenze parziali", precedono l'interessante ultimo capitolo sul calcolo delle variazioni. Le Lezioni terminano con due gruppi di tavole numeriche, mancanti nella edizione delle Leçons del Marie.
Lo ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] statistica antropometrica, ibid., IV [1903], pp. 56-69; La statistica italiana delle cause di morte distribuite per età, nelle sue variazioni dal 1887 al1901, in Giorn. della R. Soc. d'igiene, VIII [1904], pp. 33-57).
Successivamente i suoi interessi ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] dei vegetali, attraverso un'analisi piuttosto esteriore. Criteri distintivi sono infatti gli odori, i sapori, i colori, le variazioni al tatto, le differenze di fibra, il legno, le foglie, le malattie da cui le piante sono affette. Distingue ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] ed esigeva il continuo invio di dati alle stazioni, quali altezza e movimento delle nubi, variazioni dell'isobara di 700 millibar (circa 3 km), variazione della pressione nell'area circostante il centro in moto (legata al cammino futuro della ...
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BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] dei nomi incisi sulle patere e su qualche interpretazione mitografica, e utilizzando maggiormente le fonti letterarie, ma senza apprezzabili variazioni.
Il B. morì il 9 nov. 1789 e fu sepolto in S. Bartolomeo, ove la tomba si riconosce tuttora ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] volumi, oltre a balletti, correnti, balli, moresche, saltarelli, si ricordano in particolare il brano, già ricordato, dal titolo Ruggieri (variazioni sul noto tema Aria di Ruggiero), e l'Aria del gran duca, ove il G. si appropria di una melodia assai ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] in do minore; la suite Les orientales (da V. Hugo); Allegro appassionato e Allegro festoso (Festa in paese, 1960); Tema e variazioni; per coro: la fantasia coreografica Omaggio a Tersicore (1966); L'Italia redenta; Litanie e lodi alla B. V. (1967 ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] delle Leonidi, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 3, V (1899), p. 224; Sulla variazione del medio annuo della declinazione magnetica, ibid., VI (1900), pp. 49 s.
Negli anni 1893-1894, in collaborazione con l ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...